Passione
Aforismi
Istituzione
Come l'amore va cercato fuori del matrimonio, così la cultura va cercata fuori delle sue istituzioni.
Fintanto che non scrivo di governo, religione, politica, e altre istituzioni, sono libero di stampare qualsiasi cosa.
Il matrimonio è una grande istituzione, ma io non sono ancora pronta per un'istituzione.
Il potere non è un'istituzione, e non una struttura; e nemmeno è una certa forza di cui siamo dotati; è il nome che si attribuisce a una situazione strategica complessa in una particolare società.
L'essenza della democrazia è da cercare negli equilibri, tra istituzioni e tra individui, che sorreggono la legalità.
L'istituzione politica è particolarmente forte là dove l’efficacia dell’educazione è deficiente, cioè nell’ampiezza del raggio d’azione.
Le istituzioni sono più corrotte e più guaste degli individui, perché hanno più potere per fare del male, e sono meno esposte al disonore e alla punizione. Non provano né vergogna, né rimorso, né gratitudine, e neanche benevolenza.
Nessun giovane messo a studiare in quel posto avrebbe mai potuto credere che gli esseri umani sono più importanti delle loro istituzioni.
Niente è più nobile, niente più pregevole della fedeltà. L'essere fedeli e sinceri sono le eccellenze e le istituzioni più sacre della mente umana.
Non c'è istituzione, per quanto cattiva, che non sia resa tollerabile dai buoni costumi, e non ce n'è una tanto buona, che non rimanga guasta dai cattivi.
Non potendo cambiare gli uomini, si cambiano senza tregua le istituzioni.
Se cambia la musica, cambieranno anche le istituzioni più importanti.
Se la miseria del povero è causata non dalle leggi della natura, ma dalle nostre istituzioni, grande è la nostra colpa.
Se si appanna la luce della verità si rischia di perdere l'idea su cui sono basate le istituzioni della libertà stessa.
Se è vero che esiste un potere, questo potere è solo quello dello Stato, delle sue Istituzioni e delle sue Leggi; non possiamo oltre delegare questo potere né ai prevaricatori, né ai prepotenti, né ai disonesti.
Tutte le istituzioni politiche e sociali non sono altro che una religione che, nel tentativo di realizzarsi, diventa la ragione del mondo.