"Bene e male sono i pregiudizi di Dio" disse il serpente.
A mano a mano che la filosofia fa progressi, la stupidità raddoppia i propri sforzi per ricostituire il dominio dei pregiudizi.
A questo mondo gli ultimi a morire sono i pregiudizi.
A volte sentiamo la perdita di un pregiudizio come perdita di vigore.
Abbiamo sconfitto l'apartheid ma dobbiamo ancora combattere il resto dei pregiudizi rimasti nella testa della gente.
Ascoltare senza pregiudizi o distrazioni è il più grande dono che puoi fare a un'altra persona.
Bisogna mantenere un certo equilibrio quando si vuole superare alcuni pregiudizi.
C'era una volta un romano che ripudiò la moglie. Gli amici lo ammonivano dicendo:
"Non è forse saggia? non è bella? non è feconda?". Il marito allora si tolse la scarpa... e disse: "Non è bella questa scarpa? non è nuova? però nessuno di voi sa dove mi sfrega il piede."
Cacciate i pregiudizi dalla porta, essi rientreranno alla finestra.
Chiamo pregiudizio non ciò che porta a ignorare alcune cose, ma ciò che porta a ignorare sé stessi.
Chiunque distrugge un pregiudizio, un solo pregiudizio, è un benefattore dell'umanità.
Chiunque è schiavo della sua propria esperienza. Nessuno può eliminare i pregiudizi, può solo riconoscerli.
Ci sono, in ogni tempo, nuovi errori da rettificare e nuovi pregiudizi a cui opporsi.
Colui al quale i pregiudizi correnti non suonano paradossali, non ha ancora sufficientemente riflettuto.
Contro il pregiudizio che nel mondo animale predomini l'elemento «bestiale», cioè grossolanamente sensuale, dell'amore e del matrimonio, devo far notare che, proprio fra quegli animali per cui l'amore e il matrimonio hanno una funzione importante, il fidanzamento precede quasi sempre di molto l'accoppiamento fisico.
Credere ai pregiudizi viene considerato dal mondo un salutare esempio di comprensione umana.
Datemi un pregiudizio e solleverò il mondo.
Dove domina un pregiudizio teoretico, la comprensione dei fatti sarà sempre prevenuta e parziale.
Esprimiamo una moltitudine di pregiudizi, se non decidiamo di dubitare, a volte, di tutte le cose nelle quali troviamo il minimo sospetto di incertezza.
Fondamento di tutti i pregiudizi è la rigidezza, e il pregiudizio è un giudizio dato a priori che si basa meno sull'odio o il disprezzo per certe persone, idee o attività, che sul fatto che è più facile e più sicuro stare sul conosciuto, o con quelli che sono come noi.
Gli uomini hanno un pregiudizio iniziale contro i tiranni; ma quando i tiranni o gli aspiranti tali propinano loro propaganda adrenalinica circa la malvagità del nemico, specialmente quando il nemico è debole e quindi è facile dargli addosso, allora sono pronti a seguire, e con entusiasmo.
Gli uomini in universale giudicano più agli occhi che alle mani, perché tocca a vedere a ciascuno, a sentire a pochi. Ognun vede quel che tu pari, pochi sentono quel che tu sei.
Gli uomini, in fondo ragionevoli, riducono a regole perfino i loro pregiudizi.
I nostri pregiudizi sono le nostre amanti; la ragione è al meglio nostra moglie,
molto spesso necessaria, ma raramente considerata.
I più pericolosi dei nostri pregiudizi regnano in noi contro noi stessi. Dissiparli è ingegno.
I pregiudizi bloccano la mente. Non può entrare niente. E niente di vero può uscire.
I pregiudizi e tutte le brutture e turpitudini della vita sono utili, perché col tempo si trasformano in qualcosa di utile, come il letame in humus.
I pregiudizi han più sugo, talvolta, dei giudizi.
I pregiudizi occupano una parte dello spirito e infettano tutta la parte restante.
I pregiudizi operano a tuo vantaggio, in apparenza. Ti tengono lontano da persone cose e idee che non conosci e che ti potrebbero dare dei fastidi. In realtà, essi operano contro di te, impedendoti di andare alla scoperta di ciò che non conosci.
I pregiudizi prescindono da ogni coerenza e rispettano soltanto la propria logica.
I pregiudizi, amico, sono il re del volgo.
I pregiudizi, è ben noto, sono più difficili da sradicare dal cuore il cui terreno non è mai stato dissodato o fertilizzato dall'istruzione; essi crescono la, fermi come erbacce tra le rocce.
I viaggi danno una grande apertura mentale: si esce dal cerchio dei pregiudizi del proprio paese e non si è disposti a farsi carico di quelli stranieri.
Idee che oggi formano la base stessa della scienza esistono solo perché ci furono cose come il pregiudizio, l'opinione, la passione; perché queste cose si opposero alla ragione; e perché fu loro permesso di operare a modo loro.
Il buon senso è l'insieme di pregiudizi acquisiti fino ai diciott'anni.
Il consenso universale è già un pregiudizio.
Il giornalismo moderno è evitare accuratamente che i fatti possano risultare d’intralcio ai propri pregiudizi.
Il mondo è bello perché è vario: non c'è detto più popolare, ma non c'è nemmeno detto contro cui si scagliano maggiormente le animosità e i pregiudizi.
Il nostro tornaconto, quale che sia, esercita un'autorità segreta sul nostro giudizio, sicché ciò che gli è in qualche modo conforme subito ci appare conveniente, giusto, ragionevole, mentre ciò che gli si oppone ci si presenta in tutta serietà come ingiusto, riprovevole, assurdo o inopportuno, il che dà origine a innumerevoli pregiudizi di ceto, di nazione, di setta e di religione.
Il più grande amico della verità è il tempo, il suo più grande nemico è il pregiudizio, e la sua costante compagna è l’umiltà.
Il più nobile e grande dei piaceri che gli uomini possono avere al mondo è scoprire nuove verità; e il successivo è lo scuotersi di dosso vecchi pregiudizi.
Il poker può rivelarti molte cose se non hai pregiudizi, può mostrarti la tua vera natura.
Il pregiudizio può essere iniquo, ma risponde a una necessità di difesa.
Il pregiudizio razziale troverà sempre un fertile terreno in quella piccola e debole cosa che è il cervello umano.
Il pregiudizio è figlio dell'ignoranza.
Il pregiudizio è quello che i pazzi usano al posto della ragione.
Il pregiudizio è un indispensabile maggiordomo che respinge le impressioni fastidiose dalla porta di casa. Ma bisogna evitare di farci cacciar fuori noi stessi dal nostro maggiordomo.
Il pregiudizio è un'opinione senza giudizio.
Il pregiudizio, parola sporca, e la fede, parola pulita, hanno qualcosa in comune: cominciano entrambi là dove finisce la ragione.
Il senso comune è quello strato di pregiudizi che si sono depositati nella mente prima dei diciotto anni.
Il valore di un'idea non ha niente a che fare con la sincerità di chi la espone. Anzi, è molto più probabile che quanto meno uno è sincero, tanto più l'idea sarà intellettualmente limpida, perché, in questo caso, non sarà contagiata dalle sue necessità, desideri o pregiudizi.
Il vero barbaro è colui che pensa che ogni cosa sia barbara tranne i propri gusti e i propri pregiudizi.
Il vero inchiostro usato per scrivere la storia è semplice, fluido pregiudizio.
In questa società ci sono certe regole, certi pregiudizi e tutto quello che non vi si adatta sembra anormale, un delitto o una malattia.
In una società impregnata di tecnologia come la nostra, ma sempre più assediata da nuovi profeti, impeti di irrazionalità e falsa ricerca del meraviglioso, allontanarsi dalla scienza o permettere che venga demonizzata, significa in realtà consegnarci ai veri demoni: l'irrazionalità, la superstizione, il pregiudizio, ed entrare in un'epoca di nuovo oscurantismo.
Io non ho pregiudizi razziali, e penso di non avere pregiudizi di colore, né pregiudizi di casta, né pregiudizi, credo. Anzi, lo so. Posso sopportare qualsiasi società. Tutto ciò che m'importa sapere di un uomo è che sia un essere umano, ciò è abbastanza per me; non potrebbe essere niente di peggio.
L'amore è una forma di pregiudizio. Si ama quello di cui si ha bisogno, quello che ci fa star bene, quello che ci fa comodo.
L'ape trae il miele dai fiori senza sciuparli, lasciandoli intatti e freschi come li ha trovati. La vera devozione fa ancora meglio, perché non solo non reca pregiudizio ad alcun tipo di vocazione o di occupazione, ma al contrario vi aggiunge bellezza e prestigio.
L'educazione è il metodo che ci permette di acquisire il più alto livello di pregiudizi.
L'ignoranza è più vicino alla verità del pregiudizio.
L'ignoranza è più vicino alla verità del pregiudizio.
L'ingenuità è priva di pregiudizi.
L'istruzione è l'atto di guidare una serie di pregiudizi giù per la gola.
L'oppressore è schiavo quanto l'oppresso, perché chi priva gli altri della libertà è prigioniero dell'odio, è chiuso dietro le sbarre del pregiudizio e della ristrettezza mentale. L'oppressore e l'oppresso sono entrambi derubati della loro umanità.
L'uomo scevro di pregiudizi, l'uomo che ragiona e opera secondo la mente ed il cuore gli suggeriscono, non sente il bisogno di avere dei pastori, dei capitani, dei direttori.
La catena del conformismo produce all'interno di ogni gruppo un'accettazione acritica delle voci che rafforzano pregiudizi e avversioni preesistenti.
La critica è il pregiudizio reso plausibile.
La libertà consiste nell'indipendenza del pensiero dalle limitazioni dei pregiudizi sociali.
La malignità e la prontezza con cui accettavano pettegolezzi e insinuazioni sulla volgarità dei condomini dei piani inferiori o sull'arroganza di quelli degli ultimi piani, raggiungevano l'intensità di un pregiudizio razziale.
La prima Legge del Giornalismo: confermare i pregiudizi esistenti, piuttosto che contraddirli.
La scienza non può nulla contro i pregiudizi.
La vera letteratura non è quella che lusinga il lettore, confermandolo nei suoi pregiudizi e nelle sue insicurezze, bensì quella che lo incalza e lo pone in difficoltà, che lo costringe a rifare i conti col suo mondo e con le sue certezze.
Le persone che non hanno un'istruzione hanno un'inventiva esuberante, e sono senz'altro libere dai pregiudizi.
Le persone hanno pregiudizi su nazioni di cui non hanno alcuna cognizione.
Lusingarsi di essere senza pregiudizi è, di per sé, un grande pregiudizio.
Ma l'immaginazione ha il volo dell'angelo e del lampo: varca i mari dove noi rischiammo di naufragare, le tenebre in cui si perdettero le nostre illusioni, i pregiudizi in cui fu sommersa la nostra felicità.
Mi considererei il più fortunato dei mortali se riuscissi a guarire gli uomini dai loro pregiudizi. Pregiudizio io chiamo non già il fatto di ignorare certe cose, ma di ignorare se stessi.
Molte persone credono di pensare, ma in realtà stanno solo riorganizzando i loro pregiudizi.
Nessuno che non si trovi in una carrozzina per bambini o nella stanza di un giudice crede in un punto di vista senza pregiudizi.
Noi uomini siamo poveri schiavi dei pregiudizi.
Non amo i princìpi... preferisco i pregiudizi.
Non approvo, né disapprovo mai nulla che sia nuovo. È un atteggiamento assurdo nel confronti della vita. Non siamo stati mandati nel mondo per sfoggiare i nostri pregiudizi morali. Non dedico mai attenzione a ciò che la gente volgare dice e non oppongo mai obiezioni a quello che le persone affascinanti fanno.
Non c'è pregiudizio che il lavoro dell'arte non superi alla fine.
Non si può dire di volere la pace e lasciare la società com'è, con i privilegi, i pregiudizi, lo sfruttamento, l'intolleranza, il potere in mano di pochi.
Non si può vivere nel mondo senza prendere in mano i pregiudizi morali del mondo più di quanto non si possa andare all'inferno senza sudare.
Non è mai troppo tardi per rinunciare ai nostri pregiudizi. Non possiamo accettare nessuna maniera di pensare o di agire per quanto antica essa sia senza averla precedentemente sperimentata.
Ogni battaglia contro pregiudizi universalmente condivisi è una battaglia persa.
Ogni parola è un pregiudizio.
Per essere felici dobbiamo sconfiggere i pregiudizi, essere virtuosi, stare bene in salute, avere dei desideri e delle passioni ed essere sensibili alle illusioni, perché da esse traiamo la maggior parte dei nostri piaceri, e infelice è colui che le perde.
Per essere un capo o un dittatore deve essere diplomatico nella sfacciataggine e delicato nel lavoro più sporco. Non deve semplicemente conformarsi ai pregiudizi correnti, deve anche adularli. Non deve solo essere insensibile alle richieste di moderazione e di equità, deve gridare forte contro di esse.
Perdere la fanciullezza è perdere tutto. È dubitare. È vedere le cose attraverso la nebbia fuorviante dei pregiudizi e dello scetticismo.
Pericolo della lingua per la libertà spirituale. Ogni parola è un pregiudizio.
Pochi vedono ciò che realmente sei, ma vedono quello che pensano che tu sia.
Pregiudizio io chiamo non già il fatto di ignorare certe cose, ma di ignorare se stessi.
Pregiudizio. Opinione senza fissa dimora e priva di documentabili mezzi di sussistenza.
Purché il tuo comportamento non pregiudichi la libertà di nessuno, cambia pure opinione di tanto in tanto, e cadi in contraddizione senza provare alcuna vergogna.
Quando la giustizia si oppone al pregiudizio, siamo inclini a credere che trasgredirla sia virtuoso.
Quando si guarda qualcosa, ciò che conta, più ancora dell’oggetto guardato, è lo sguardo. È nella qualità dello sguardo, nel pregiudizio che contiene, che l’oggetto guardato si deforma per aderire alla personalità di chi lo osserva.
Quando trattiamo con la gente, ricordiamo che non stiamo trattando con persone dotate di logica. Noi stiamo trattando con creature dotate di emozioni, creature agitate da pregiudizi e motivate dalla superbia e dalla vanità.
Ricordati: medita la vita di fronte alla morte. Vedrai quanti pregiudizi, quante paure, quante viltà svaniranno in faccia alle croci: di quell'esosissimo giogo di delitti contro-coscienza complici sono i vivi, liberatori i morti.
Se non esistessero le convenzioni e i pregiudizi, l'immoralità non avrebbe motivo di sussistere. Nulla è di per sé morale o immorale.
Senza l'aiuto del pregiudizio e dell'abitudine io non sarei in grado
di attraversare la stanza.
Si fabbricano le filosofie per giustificare i nostri pregiudizi, i nostri sentimenti, le necessità, anche basse, della nostra vita.
Si può osservare che nelle discussioni politiche, religiose o d'altra natura la gente non vuole affatto conoscere la realtà delle cose, ma solo essere confermata nei suoi pregiudizi: è di una fede, non della verità, che ha bisogno.
Solo colui che fu messo in croce ebbe l'onore di portare i capelli lunghi senza essere chiamato drogato.
Solo le persone superficiali non giudicano dalle apparenze.
Solo quando conosci te stesso il tuo cervello può servirti come uno strumento preciso ed efficiente. Conosci i tuoi difetti, le tue passioni e i tuoi pregiudizi così che puoi separarli da ciò che vedi.
Solo se sei sincero dentro crei sincerità al di fuori, solo se sei convinto dentro crei convinzione di fuori, solo se sei puro dentro crei purezza fuori. La gentilezza che nasce da una limpida disposizione interiore disarma, fa cadere le resistenze, i pregiudizi e apre porte che altrimenti resterebbero chiuse.
Sono libero da ogni pregiudizio. Odio tutti allo stesso modo.
Superstizione e pregiudizi sono una forma di paura, oltre che un segno di ignoranza.
Taluni credono di avere una concezione del mondo, ma hanno soltanto un'idea fissa, nel migliore dei casi un pregiudizio, sia esso politico o religioso - in breve proprio ciò che esclude una concezione del mondo.
Tutto il male che si dice della scuola fa dimenticare il numero di bambini che ha salvato dalle tare, dai pregiudizi, dall’ottusità, dall’ignoranza, dalla stupidità, dalla cupidigia, dall’immobilità o dal fatalismo delle famiglie.
Un pregiudizio viene trattato come un fatto, ma in realtà alla base ci sono paura, odio e impulso a stare sulla difensiva.
Un'idea giusta nella quale ci si insedia, al riparo delle contraddizioni, come al riparo dal vento e dalla pioggia, per guardare gli altri uomini scalpicciare nella melma, non è più un'idea giusta, è un pregiudizio.
Una ragazza non dovrebbe aspettarsi speciali privilegi per il suo sesso, ma neppure dovrebbe adattarsi al pregiudizio e alla discriminazione. Deve imparare a competere non in quanto donna, ma in quanto essere umano.
Uno spirito realmente privo di pregiudizi non può assumere che il mondo sia completamente intelligibile. Possono esistere irrazionalità, fatti incomprensibili, abissi oscuri al cui cospetto l'intelligenza deve tacere, per non impazzire.
È più facile spezzare un atomo che un pregiudizio.
È questo il senso dell'amicizia: condividere i pregiudizi nati dall'esperienza.
È un giusto giudizio dei dotti che gli uomini di tutti i tempi abbiano creduto che cosa sia bene e male, degno di lode e di biasimo. Ma è un pregiudizio dei dotti che noi adesso lo sappiamo meglio di qualsiasi altro tempo.