A chi dice, esservi, oltre la percezione esterna, un sentimento interiore ineffabile, anatema.
A cosa serve una grande profondità di campo se non c'è un'adeguata profondità di sentimento?
A unire il cuore delle persone non è soltanto la sintonia dei sentimenti. I cuori delle persone vengono uniti ancora piú intimamente dalle ferite. Sofferenza con sofferenza. Fragilità con fragilità.
Ad ogni angolo di strada il sentimento dell'assurdità potrebbe colpire un uomo in faccia.
Alla base della realizzazione di sé dev'esserci il desiderio. Eppure questo è il sentimento piú frequentemente temuto e negato: piú si desidera piú si è liberi, quindi potenzialmente autonomi, non influenzabili, non ricattabili.
Amare con la testa non vuol dire essere razionali, ma vuol dire coltivare un'educazione al sentimento che non sarà mai distruttivo.
Amare qualcuno non è solo un forte sentimento, è una scelta, una promessa, un impegno.
Amo scrivere. Amo il suono e la suggestione delle parole quando s'intrecciano con i sentimenti.
Anche il sentimento dell'onore è un narcotico.
Anche la più repressa delle donne ha una vita segreta, con pensieri segreti e sentimenti segreti che sono lussureggianti e selvaggi, ovvero naturali. Anche la più prigioniera delle donne custodisce il posto dell'io selvaggio, perché intuitivamente sa che un giorno ci sarà una feritoia, un'apertura, una possibilità, e vi si butterà per fuggire.
Antipatia. Sentimento ispirato dall'amico di un amico.
Avere cura degli altri, correre il rischio dei sentimenti, e lasciare un impatto sulle persone porta la felicità.
Basta lasciar passare un po’ di tempo perché le parole perdano la loro efficacia; con un po’ di respiro si può svelare in maniera disinteressata fatti o sentimenti la cui rivelazione immediata avrebbe costituito una manovra o per lo meno un intervento.
Basterebbe avere una specie di autolimitatore di pensieri per stare meglio. Una specie di autolimitatore di sentimenti. Basterebbe non lasciarsi andare proprio a picco nella vita di un'altra persona.
Bisogna anzitutto imparare a rispettare anche ciò che non si riesce ad amare; capire che il valore e i diritti di una persona non dipendono dai sentimenti che proviamo per essa.
Bisognerebbe aspettare e raccogliere senso e dolcezza per tutta una vita e meglio una lunga vita, e poi, proprio alla fine, forse si riuscirebbe poi a scrivere dieci righe che fossero buone. Poiché i versi non sono, come crede la gente, sentimenti, sono esperienze.
C'è sempre qualcosa di ridicolo nei sentimenti di chi non amiamo più.
C'è un discorso esprimibile anche senza parole. C'è uno scambio di pensieri e sentimenti egualmente felice sia con la parola sia con il silenzio: sta nella quiete pervasa d'amicizia.
C'è, nel dolore, un livello così profondo che finisce per non sembrare neanche più dolore. La sofferenza diventa tanto intensa che il corpo non riesce più a sentirla. Come se la pena si cauterizzasse da sola, si cicatrizzasse, per impedire la tumefazione dei sentimenti.
Capire tutto rende molto indulgenti e avere sentimenti profondi ispira una grande bontà.
Che è mai la modestia? un sentimento convenzionale, l'ipocrisia applicata all'auto-giudizio.
Chi dirà mai qualcosa in difesa dell'invidia? È un sentimento di specie abietta, e tuttavia bisogna mettersi nei panni del visitatore.
Chi fa uso dei propri sentimenti per farne provare agli altri, finisce per perdere i propri.
Chi punge un occhio lo farà lacrimare; chi punge un cuore ne scopre il sentimento.
Chi si fa vanto de' suoi cattivi sentimenti cerca con quelli di nascondere i pessimi.
Chi snatura le parole, snatura la realtà degrada ogni possibile naturalezza dei sentimenti.
Chissà se la luna è triste o felice, se ha lacrime a volte e se si accorge che spesso gli uomini sono troppo deboli per sentimenti forti.
Ci sono due tipi di comunisti: gli orgogliosi, che intraprendono questa via per educare il popolo e per far progredire il paese; e gli innocenti, che intraprendono questa via con un sentimento di giustizia e uguaglianza.
Ci sono idee e sentimenti che si possono esprimere soltanto nella propria lingua, e con un ascoltatore in grado di capire.
Ciò che gli occhi non vedono, il cuore non sente. Ebbene, io affermo che non c'è niente di più falso. Quanto più lontani stanno, tanto più vicini al cuore sono i sentimenti che cerchiamo di soffocare e dimenticare.
Ciò che rende l'esistenza preziosa e piacevole sono solo i nostri sentimenti e la nostra sensibilità.
Ciò che si pensa condiziona anche le nostre azioni e le azioni influenzano ciò che si pensa e che si sente. In altre parole, pensieri, sentimenti e azioni sono profondamente intrecciati.
Come ci sono i pensieri talmente ossessivi che se restano nella tua testa ti possono fare impazzire, così ci sono dei sentimenti talmente strazianti che se li tieni dentro ti si apre la pancia. Allora, se sei flessibile, la tua pancia diventa una specie di magazzino, dal quale entrano ed escono continuamente dei sentimenti.
Come in tutti i grandi sentimenti, l'amore o la follia non è questione di dare e avere: è una questione di parità, il che è una convenzione fra le parti.
Conosci bene le emozioni. Intense e brevi, increspano la superficie e poi esplodono, lasciando un vuoto che va riempito con dosi di adrenalina sempre più forti. Conosci un po’ meno bene i sentimenti. Lenti e noiosi, talvolta. Esposti ai venti della vita. Eppure capaci di durare.
Contro i sentimenti siamo disarmati, poiché esistono e basta, e sfuggono a qualunque censura.
Conviene nutrir sempre sentimenti elevati, e non essere né ingrato né infedele.
Credi forse che vivere con una persona senza essere certi dei propri sentimenti non sia una bugia, un tradimento?
Credo che l'odio sia un sentimento che può esistere soltanto in assenza totale d'intelligenza.
Dal punto di vista della forma il prototipo delle arti è l'arte del musicista. Dal punto di vista del sentimento l'arte drammatica è il prototipo.
Devi imparare a trasformare la saggezza e i sentimenti forti in lavoro.
Di tutti i sentimenti, l'amore è quello che ha maggior bisogno di ozio.
Disprezzo. Il sentimento che prova un uomo prudente nei confronti di un nemico in posizione troppo temibile per poter essere attaccato direttamente senza pericolo.
Diventa più facile accettare i sentimenti altrui se prima si accettano i propri.
Dopo le metafore, la farmacia. Così si sgretolano i grandi sentimenti.
Dopo un grande dolore, arriva un sentimento formale.
Dov'è più sentimento, lì è più ne' martiri gran martire.
Dove c'è un sentimento non ricambiato c'è uno squilibrio di potere. È uno squilibrio facile da sfruttare, ma non è saggio farlo. Dove c’è amore, spesso c’è anche odio. Possono esistere fianco a fianco.
E dei sentimenti non è così facile liberarsi come delle idee: queste vanno e vengono, ma i sentimenti rimangono.
Esiste un sentimento più forte della curiosità femminile? Sapere, conoscere quello che si è sognato! Che cosa non farebbe la donna per ottenere questo?
Esiste una fatalità, un sentimento cosí irresistibile e inevitabile da assumere la forza di un destino, il quale, quasi invariabilmente, obbliga gli esseri umani ad attardarsi, ad abitar come spettri le prossimità del luogo, dove qualche solenne e indimenticabile evento abbia conferito il suo colore a tutta la loro vita; e questa forza è tanto piú irresistibile quanto piú cupa l'ombra che affligge la vita loro.
Esiste, forse, un sentimento più illusorio dell'amore?
Esiste, sia pure in tante forme diverse, una cultura universalmente umana basata sulla ricerca della verità, sul rispetto della libertà, sulla correttezza logica del ragionamento, sulla distinzione tra ciò che è oggetto di fede e ciò che è oggetto di ragione, tra ciò che compete alla razionalità e ciò che appartiene al sentimento, tra ciò che si può dimostrare e ciò in cui si può credere, tra l'accertamento dei fatti e il giudizio di valore.
Essere consapevoli di ciò che si prova dentro di sé, senza sentirsi sbagliati, è il passo fondamentale per essere padroni di se stessi.
Essere se stessi porta a vivere rapporti reali. Accettate i sentimenti così come sono. Esprimere se stessi è importante.
Essere troppo prudenti può costituire anche uno svantaggio. Se una donna nasconde i suoi sentimenti con tanta cura anche all’oggetto amato, può perdere l’occasione di conquistarlo, e in questo caso sarebbe una ben magra consolazione pensare che nessuno ne ha saputo mai nulla.
Eterni sono ogni nostro sentimento e pensiero.
Fortunati coloro che si assorbono quasi per egoismo nell'avvenire e vivono per sé e di ciò che li circonda, e non si curvano su se stessi a perscrutarsi nelle sfumature dei sentimenti e nella contemplazione del passato!
Fra i sentimenti, una grande mente apprende la diffidenza per ultima.
Gli anni hanno la strana facoltà di fiaccare tutti i sentimenti.
Gli stessi sentimenti hanno tempi differenti nella donna e nell'uomo, motivo per cui uomo e donna non cessano di fraintendersi.
Gli uomini mutano sentimenti e comportamenti con la stessa rapidità con cui si modificano i loro interessi.
Gli uomini sono inclini a confondere la forza dei loro sentimenti con la forza dei loro argomenti. La mente riscaldata risente il freddo tocco e l’inarrestabile scrutinio della logica.
Gratitudine. Un sentimento che sta a metà strada fra il beneficio ricevuto e quello previsto o atteso.
Gustare i sentimenti è tanto salutare quanto gustare la marmellata.
Hai notato che solo la morte ci ridesta i sentimenti? Ma lo sai perché siamo sempre più giusti e generosi con i morti? È semplice. Verso di loro non ci sono obblighi. Se un obbligo ci fosse, sarebbe quello della memoria, e noi abbiamo la memoria corta.
Ho scritto migliaia e migliaia di poesie. Ma non ne ho conservata nessuna. Le regalo. Per me conservo i sentimenti che le hanno animate. Quelli sono i miei ricordi. Nelle poesie c'è solo l'effetto di quei sentimenti, c'è quello che rimane in superficie, ma l'uomo è rimasto mio.
I buoni sentimenti promuovono sempre ottimi affari.
I cuori degli umili s'aprono subito senza diffidenza, e aderiscono, perché sotto i sentimenti non si sospettano interessi.
I grandi sentimenti talvolta assumono le apparenze dell'errore e la grande fede, le apparenze dell'illusione.
I pensieri che si mescolano con un qualsiasi sentimento od emozione costituiscono una forza 'magnetica' che attrae altri pensieri simili o correlati.
I primi sentimenti sono sempre i più naturali.
I problemi esistenziali ci mettono continuamente alla prova in ogni età e rivelano il grado del nostro sentimento sociale.
I sentimenti ci nobilitano, non l'opinione del mondo.
I sentimenti creano dipendenza meglio l'alcool.
I sentimenti d'impeto devono essere guidati dalla ragione e ogni sforzo deve essere proporzionato all’obiettivo.
I sentimenti della massa sono sempre semplicissimi e molto esagerati. La massa non conosce quindi né dubbi né incertezze. Corre subito agli estremi, il sospetto sfiorato si trasforma subito in evidenza inoppugnabile, un’antipatia incipiente in odio feroce.
I sentimenti di colpa sono molto ripetitivi, si ripetono così tanto nella mente umana che ad un certo punto ci si annoia di loro.
I sentimenti di inferiorità o superiorità sono gli stessi. Entrambi provengono dalla paura.
I sentimenti eccitati dall'arte falsa sono cinetici: il desiderio e la ripugnanza. Le arti che eccitano questi sentimenti sono perciò arti false. L'emozione estetica è perciò statica.
I sentimenti nascono, vivono, durano nel tempo, a volte per sempre. Oppure muoiono, per altri sentimenti diversi e più grandi.
I sentimenti non seguono sempre la verità. Come può amare un cuore che soffre amaramente per avere ricevuto un'offesa?
I sentimenti più dolorosi e le emozioni più pungenti, sono quelli assurdi: l'ansia di cose impossibili, proprio perché sono impossibili, la nostalgia di ciò che non c'è mai stato, il desiderio di ciò che potrebbe essere stato, la pena di non essere un altro, l'insoddisfazione per l'esistenza del mondo.
I sentimenti profondi assomigliano alle donne oneste, che hanno paura di essere scoperte, e passano nella vita con gli occhi bassi.
I sentimenti profondi e infiniti perdono qualche aspetto del loro significato più vero quando vengono circoscritti dai limiti delle parole.
I sentimenti quando sono manifestati perdono d’intensità. Questa è la ragione per cui il dolente, l’amante trovan sollievo nella confidenza. Questa è la ragione per cui taluno preferisce tener i propri sentimenti per sé.
I sentimenti sono fenomeni di stanchezza.
Il compito fondamentale dei leader è quello di innescare sentimenti positivi nelle persone che gestiscono.
Il coraggio de' selvaggi è piuttosto nel sentimento delle proprie forze, ne' muscoli, ma non è coraggioso nell'opinione; onde uno coraggioso di opinione doma facilmente i selvaggi.
Il corpo umano è il veicolo; e io sono l'uomo che lo conduce; il pensiero sono le redini, e i sentimenti i cavalli.
Il dolore è forse il più egoista dei sentimenti. Sicuramente è il più vorace. Divora il nutrimento dello spirito e affama l’empatia.
Il fanatismo oblitera i sentimenti d'umanità.
Il fanatismo è caratterizzato da un sentimento di potenza, che fa compiere azioni a volte eroiche, ma più spesso distruttive ed incivili.
Il film è come un sogno, è come musica. Nessuna espressione artistica travolge la nostra coscienza allo stesso livello del film, perché giunge direttamente ai nostri sentimenti, e alle camere più oscure della nostra anima.
Il forte sentimento amoroso è incapace di credere alla propria fine, di immaginarsi di morire e consumarsi, e grazie a questa sicurezza nella propria esistenza, a questa sua spensieratezza esso è più libero rispetto alle altre manifestazioni di affetto e fedeltà non legate all’erotismo.
Il maggior pericolo, per chi si dedica agli aforismi, è l'irrompere dei sentimenti nel mondo del pensiero.
Il mio pacifismo è un sentimento istintivo, un sentimento che mi abita perché l'omicidio è ripugnante. Non nasce da una teoria intellettualistica, ma da un profondo orrore per ogni forma di odio e di crudeltà.
Il pensiero è soltanto un sogno del sentimento.
Il pittore dà un'anima ad una forma, il poeta invece dà una forma ad un sentimento e ad un’idea.
Il presupposto del sentimento morale è l’amore. Il comandamento «ama il tuo nemico» non è un comandamento eroico, estremo. È il punto di partenza del sentimento morale, quello che lo rende possibile.
Il problema non è nei sentimenti, ma nei comportamenti.
Il profondo dolore per la morte di ogni essere amato ha origine dal sentimento che in ogni individuo sia qualcosa di inesprimibile, di esclusivamente peculiare e quindi assolutamente irripetibile. Ciò vale anche per le bestie, e viene sentito nel modo più vivo da colui il quale abbia per caso ferito mortalmente una bestia amata, e ora ne colga lo sguardo d'addio, che gli cagiona un dolore straziante.
Il rancore è l'effusione di un sentimento di inferiorità.
Il sentimentalismo è la negazione del sentimento.
Il sentimentalismo è sentimento comprato sotto costo.
Il sentimentalismo è solo un sentimento che ti strofina contropelo.
Il sentimentalismo, è come chiamiamo il sentimento che non condividiamo.
Il sentimento che l'uomo sopporta più con maggior fatica è la pietà, soprattutto quando la merita. L'odio è un tonico, fa vivere, ispira vendetta; ma la pietà uccide, indebolisce ulteriormente la nostra debolezza.
Il sentimento colma le lacune dell'ignoranza.
Il sentimento dell'amore presuppone il sentimento della proprietà.
Il sentimento dell'unità e il potere di realizzarlo nell'opera fanno il grande scrittore e il grande artista.
Il sentimento della famiglia è un sentimento inferiore, quasi animale, creato dalla paura delle grandi belve libere e delle notti gonfie d'agguati e d'avventure. Nasce coi primi segni della vecchiaia che screpolano la metallica gioventù.
Il sentimento della paura è quasi alleato a quello dell'odio.
Il sentimento non ha ancora imparato a servirsi della ragione, e tra i due vi è una diversità di sviluppo grande quasi quanto quella tra l’appendice
dell’intestino cieco e la sostanza grigia del cervello.
Il sentimento più penoso che ci sia è quello di scoprire che si è sempre presi per qualcosa di superiore a quel che si è.
Il sentimento produce l'entusiasmo.
Il sentimento senza il criterio è una bevanda scipita; ma il criterio non temperato dal sentimento è un boccone troppo amaro e troppo aspro perché l’uomo possa inghiottirlo.
Il sentimento svela di un uomo spesso più di ogni documento.
Il sentimento va bene come fiore all'occhiello. Ma la cosa essenziale per la cravatta è lo stile. Una cravatta ben annodata è il primo passo serio nella vita.
Il sentimento è il primo, più profondo e quasi unico senso degli uomini.
Il sentimento è la misura della nostra sensibilità; la vera origine del vero, del buono, del bello!
Il sentimento è la poesia dell'immaginazione.
Il tempo è la nostra condanna. Trasforma le migliori idee in freddi princìpi, i sentimenti più alti si raffreddano, l’amore che ci ha animato diventa possesso.
Il valore di un sentimento è la somma dei sacrifici che si è disposti a fare per esso.
Il valore di un uomo, per la comunità in cui vive, dipende anzitutto dalla misura in cui i suoi sentimenti, i suoi pensieri e le sue azioni contribuiscono allo sviluppo dell'esistenza degli altri individui.
Il vero odio è un sentimento che si impara col tempo.
In amore è più facile rinunciare a un sentimento che perdere un'abitudine.
In arte qualsiasi sentimento dev'essere dato e non sentito: chi sente trema e non farà mai centro.
In fatto di musica il sentimento è il mio forte. Riserbo la scienza per la vita.
In fatto di sentimento l'intensità è tutto, il contenuto è nulla.
In materia di sentimenti, l'illusione crea rapidamente la certezza.
In realtà, noi siamo ancora bambini. Vogliamo trovare un compagno di giochi per i nostri pensieri e sentimenti.
In tema di sentimenti, ciò che è valutabile non ha valore.
In tutti i giudizi coi quali dichiariamo bella una cosa, noi non permettiamo a nessuno di essere di altro parere, senza fondare tuttavia il nostro giudizio sopra concetti, ma soltanto sul nostro sentimento, di cui così facciamo un principio, non però in quanto sentimento individuale, ma in quanto sentimento comune.
In ultima analisi l'opinione è determinata dai sentimenti, e non dall'intelletto.
Io sento il sapore dei sentimenti che le persone non sanno nemmeno di provare. Ed è un’esperienza assolutamente di merda.
L'abitudine è un mostro che consuma e distrugge tutti i sentimenti, tutte le inclinazioni. Allo stesso modo è un angelo in tutto ciò che dà inaspettatamente alle azioni buone e virtuose una facilità, una sembianza naturale, che le fa credere innate nell'uomo.
L'ambizione ha gli occhi di bronzo, che mai il sentimento ha inumiditi.
L'amicizia non fa sconti, è un sentimento onesto: restituisce tutto ciò che si è seminato.
L'amicizia è il più perfetto dei sentimenti perché è il più libero.
L'amicizia è uno dei sentimenti più belli da vivere perché dà ricchezza, emozioni, complicità e perché è assolutamente gratuita. Ad un tratto ci si vede, ci si sceglie, si costruisce una sorta di intimità.
L'ammirazione è un sentimento che cela inconsapevolmente un sottile rammarico per il mancato possesso, se si tratta d'un oggetto, o un'impercettibile invidia nel caso d'una persona.
L'amore completo unisce la fedeltà del desiderio alla durata del sentimento.
L'amore divino, l'amore della vera amicizia consiste nel desiderare la perfezione per la persona che amate, e nel provare un sentimento di pura gioia quando
pensate alla sua anima.
L'amore fa star bene. In caso contrario, si tratta di un sentimento ben diverso.
L'amore materno è solo un sentimento umano. E come tutti i sentimenti è incerto, fragile e imperfetto. Contrariamente a quanto si crede, forse non è inciso profondamente nella natura femminile.
L'amore materno, il solo sentimento casto che possa essere appassionato.
L'amore non è soltanto un sentimento, è un'arte. E, come qualsiasi arte, non è sufficiente l’ispirazione, ci vuole anche molto impegno.
L'amore non è un sentimento rispettabile.
L'amore vive non solo di sentimenti, ma di bistecche.
L'amore è anche imparare a rinunciare all'altro, a saper dire addio senza lasciare che i tuoi sentimenti ostacolino ciò che probabilmente sarà la cosa migliore per coloro che amiamo.
L'amore è di per certo un nobile sentimento, solo che non mi sembra che tra gli esseri umani vi sia poi questa abbondanza di puro, sincero e disinteressato sentimentalismo.
L'amore è il più individualistico e il più antisociale dei sentimenti.
L'amore è l'unica cura per la solitudine, la vergogna e la sofferenza. Ma alcuni sentimenti si nascondono così profondamente nel cuore che solo la solitudine può aiutarti a ritrovarli.
L'amore è un sentimento che si nutre di agi e ingigantisce attraverso la corruzione.
L'amore, che sentimento difficile. Dove forse ciò che più conta è il teatrino della seduzione, il gioco di assoggettare qualcuno, di assoggettarsi a qualcuno.
L'arte di non farci mai avvilire dalle reazioni altrui, ricordando che il valore di un sentimento è giudizio nostro poiché saremo noi a sentircelo, non chi interviene.
L'arte è colorata, ricca di sfumature, di sentimenti, ricca d'amore; non è un sogno. Il suo peggior nemico, l'ignoranza.
L'assenza di pensieri negativi suscita sentimenti positivi.
L'attore non prova il sentimento che esprime. sarebbe perduto se lo provasse.
L'autoconsapevolezza, in altre parole la capacità di riconoscere un sentimento nel momento in cui esso si presenta, è la chiave di volta dell’intelligenza emotiva.
L'azione 'sembra' seguire il sentimento, ma in realtà azione e sentimento sono contemporanei. Regolando le proprie azioni, che sono sotto controllo diretto della volontà, si arriva a dirigere indirettamente il sentimento, che non lo è.
L'effetto dell'ubriachezza è di abolire gli scrupoli del sentimento.
L'entusiasmo è un sentimento che man mano con il tempo diventa sempre più debole. Chi riesce a mantenerlo vivo è fortunato!
L'invidia è un sentimento che divora chi lo nutre.
L'occhio di una donna sa leggere tutto l'orgoglio o tutta la sofferenza sulla fisionomia dell'uomo amato: si direbbe che, in ragione della loro debolezza, Iddio abbia voluto dare alle donne più di quello che da alle altre creature. Esse possono celare i loro sentimenti all'uomo; l'uomo non può celare alla donna i propri.
L'odio che non poggia su una bassa invidia, ma su un sentimento generoso, è una passione sana e potentemente vitale.
L'odio viene dal cuore, il disprezzo dalla testa, e nessuno dei due sentimenti è spesso sotto il nostro controllo.
L'odio viene dal cuore; il rispetto viene dalla testa; e nessun sentimento è totalmente sotto il nostro controllo.
L'odio è un sentimento autolesionista. Ci toglie dignità e grandezza, è come una catena.
L'orgoglio è la certezza emotiva della propria grandezza. La vanità è la certezza emotiva del fatto che gli altri in noi vedono, o ci attribuiscono, tale grandezza. I due sentimenti non sono
necessariamente uniti, ma per natura non sono neanche opposti. Sono diversi ma coniugabili.
L'ottusità dello spirito va sempre unita all'ottusità del sentimento e alla mancanza di sensibilità.
L'umorismo è un modo di scrostare i grandi sentimenti della loro idiozia.
L'uomo sensibile è troppo impegnato a parlare dei suoi sentimenti per avere il tempo per i buoni propositi.
La capacità di provare sentimenti e quella di afferrare al volo i sentimenti altrui sono doti separate.
La cattiveria nasce da sentimenti negativi come la solitudine, la tristezza e la rabbia. Viene da un vuoto dentro di te che sembra scavato con il coltello, un vuoto in cui rimani abbandonato quando qualcosa di molto importante ti viene strappato via.
La comicità è la percezione dell'opposto, del diverso; l'umorismo ne è il sentimento.
La compassione, al pari di ogni altro sentimento, può servire scopi malefici oltre che buoni.
La concezione aristocratica della libertà produce, presso quelli che così sono stati educati, un sentimento esaltato del loro valore individuale e un gusto appassionato per l'indipendenza.
La conoscenza di un essere è un sentimento negativo; il sentimento positivo, la realtà, è l'angoscia di essere sempre estranei a chi si ama.
La cortesia. Superficiale sentimento. Lasci cadere un giornale, ti richiamano in mille, se è invece il portafoglio che ti scivola in terra nessuno ti avvertirà.
La distanza e la gelosia deformano la percezione dei sentimenti.
La felicità non è un'emozione. Non è un sentimento. È una pratica, la pratica dell'eccellenza nell'azione.
La folla non è soltanto impulsiva e mutevole. Come il selvaggio, essa non ammette ostacolo tra il suo desiderio e l'avverarsi di questo desiderio, e tanto meno quando il numero le dà il sentimento di una potenza irresistibile.
La forza del carattere è soltanto debolezza di sentimenti.
La giovinezza non consiste nel cambiare continuamente opinioni e nella mutevolezza dei sentimenti, ma nel provare quotidianamente, a contatto con la vita, la forza e la tenacia di quelle idee e di quei sentimenti.
La gratitudine è un sentimento che invecchia presto.
La libertà non può essere un investimento. La libertà è un’avventura senza fine, in cui rischiamo le nostre vite e molto di più per alcuni momenti di qualcosa che va oltre le parole, i pensieri o i sentimenti.
La mente è uno splendido meccanismo, usalo, ma non farti usare. È al servizio dei sentimenti: se il pensiero serve i sentimenti, tutto è in equilibrio; nel tuo essere sorgono profonda quiete e gioia.
La mia umanità non consiste nel partecipare ai sentimenti degli uomini, ma nella capacità di sopportare questa partecipazione.
La miglior cosa è una buona chiacchierata e ciò che aiuta di più è l'amicizia che elimina le barriere che dividono e scioglie tutte le riserve. È il sentimento per cui ci capiamo e fidiamo gli uni degli altri e ci auguriamo di cuore ogni bene.
La moda riflette i nostri tempi, il loro trend di stile, ma è anche lo specchio dei nostri sentimenti. L'occhio della moda è un occhio sensibile.
La morale è stata composta dei sentimenti primitivi forti ed utili che potevano sussistere nei stati di società meno affinata e stretta, dopo si è aggiustata come si può colle modificazioni allo stato peggiore.
La morte è terribile non per il non esserci più ma, al contrario, per l’esserci ancora e in balìa dei mutevoli ricordi, dei mutevoli sentimenti, dei mutevoli pensieri di coloro che restavano.
La musica spesso ci aiuta a capire i sentimenti di coloro che non ne hanno.
La musica è la rappresentazione sonora, simultanea, del sentimento del movimento e del movimento del sentimento.
La noia è la malattia di un cuore senza sentimenti e di una mente senza risorse.
La nostra prima reazione di fronte all'affermazione di un altro è una valutazione o un giudizio, anziché uno sforzo di comprensione. Quando qualcuno esprime un sentimento o un atteggiamento o un'opinione tendiamo subito a pensare "è ingiusto", "è stupido", "è anormale", "è irragionevole", "è scorretto", "non è gentile". Molto di rado ci permettiamo di "capire" esattamente quale sia per lui il significato dell'affermazione.
La parola è un bel dono, ma non rende la ricchezza del nostro interno; è un riflesso smorto e tiepidissimo del sentimento, e sta alla sensazione come un sole dipinto al sole della natura.
La parola è una specie di laminatoio che affina i sentimenti.
La paura, il desiderio, la speranza, ci fanno pensare sempre all’avvenire, togliendoci il sentimento e la considerazione di ciò che è, per illuderci col sentimento di ciò che sarà, e forse quando noi non ci saremo più.
La pietà è un sentimento che a ragione allaccia vincoli tra eguali, ma che non si sperpera con chi non ci ricambierà mai di pari trasporto e che la logica dei fatti ci opporrà sempre nemico.
La pietà è un sentimento così naturale, così appropriato al temperamento femminile, che per una donna non è nemmeno un merito provarla. Ma esserne priva, è un delitto orribile.
La pittura non è un atto intellettivo: proviene da una visione, dai sentimenti e dall'inventiva.
La poesia è la rivelazione di un sentimento che il poeta crede che sia personale e interiore, che il lettore riconosce come proprio.
La politica non si fa con i sentimenti... figuriamoci con i risentimenti!
La povertà non è un vizio; ma la miseria, la miseria è vizio. Nella povertà voi conservate ancora la nobiltà dei vostri sentimenti innati; nella miseria, invece, nessuno mai la conserva.
La preghiera, anche se non muta il nostro destino, modifica tuttavia i sentimenti: vantaggio, questo, non minore dell'altro.
La purezza del sentimento nasce dall’oscurità dell’impulso erotico.
La rabbia è il sentimento più impotente. Non raggiunge niente di ciò che vorrebbe ottenere e colpisce chi ne è posseduto più di quello contro cui è diretta.
La realtà ha le dimensioni della nostra comprensione e l'intensità dei nostri sentimenti.
La religione è il sospiro di una creatura oppressa, il sentimento di un mondo senza cuore, lo spirito di una condizione priva di spirito.
La ricchezza è fonte di grandi privilegi, e il più invidiabile di tutti è quello di poter intensificare all'estremo pensieri e sentimenti.
La riconoscenza è un sentimento di neve che si scioglie appena arriva il sole.
La saggezza è un rito inutile e la tristezza un sentimento inesatto.
La simpatia, un sentimento da presidente del consiglio: si ottiene a buon mercato dopo le catastrofi.
La speranza non è sentimento, ma azione.
La speranza è il sentimento che si prova quando il sentimento che si prova non è permanente.
La storia è il racconto dei fatti, e i racconti sono la storia dei sentimenti.
La vera amicizia deve essere di natura disinteressata; è un sentimento molto simile all'amore per l'intera specie, è una naturale indole filantropica.
La vera amicizia si basa unicamente sulla fiducia e sull'affetto, che derivano a loro volta da un reciproco senso di sollecitudine e rispetto. Sentimenti come la fiducia e la gentilezza amorevole, che neutralizzano la sensazione d’isolamento e solitudine, non scaturiscono dalla semplice presenza fisica degli altri, dal loro presentarsi come amici, ma dal nostro stesso atteggiamento nei loro confronti, che deve essere improntato alla premura e al rispetto. In definitiva, la fonte ultima dell’amicizia è dentro di noi.
La vera conoscenza non viene dai libri, neppure da quelli sacri, ma dall’esperienza. Il miglior modo per capire la realtà è attraverso i sentimenti, l’intuizione, non attraverso l’intelletto. L’intelletto è limitato.
La vera forza dello stile è nel sentimento.
La verità deve essere vista con i propri occhi, e la paura che incatena l'anima a volte sostituisce la verità. La paura può essere ladra, la più temibile del covo dei sentimenti. Può portarti via ogni cosa, persino i tuoi sogni più dolci.
La verità non cambia nulla di ciò che proviamo per gli altri. È la grande tragedia dei sentimenti.
La verità non diventa efficace che quando si trasforma in sentimento, e non acquista tutto quanto il proprio valore, se nonsi avvera tra gli uomini in forma di fatto.
La vita si rivela un autore scadente: ci sono le parole e ci sono i sentimenti, ma manca l’ordine.
La vita è come la musica; deve essere composta con orecchio, sentimento, ed istinto, non con le regole.
La vostra natura è la calma. Avete indossato una maschera di irrequietezza,
ossia l'inquietudine della vostra coscienza, che trae origine dagli stimoli
dei sentimenti. Voi non siete la maschera, siete il puro e calmo Spirito.
Lavora ogni giorno sui tuoi pensieri piuttosto che concentrarti sul tuo comportamento. È il tuo pensiero che crea i tuoi sentimenti e, alla fine, anche le tue azioni.
Le amicizie vere sono quelle che si fondano sul sentimento; l'amico non giudica, comprende.
Le belle idee vengono alle classi superiori, ma i sentimenti, la vita vera, bisogna cercarla nella gente del popolo.
Le donne sono vecchie tanto quanto si sentono e gli uomini sono vecchi quando perdono i loro sentimenti.
Le emozioni negative non nocciono solo al singolo individuo, ma anche alla società nel suo complesso e al futuro del mondo intero. Se comprenderemo questo, ci rafforzeremo nella volontà di affrontare e superare simili sentimenti.
Le emozioni sono infinite, amore e odio, ma anche noia e malinconia, simpatia e antipatia, angoscia e inquietudine. Comune a ciascuno di questi sentimenti è la capacità di portarci fuori dal nostro egoismo e dal nostro io. Un sentimento implica necessariamente un uscire da noi stessi per cercare di cogliere quello che le altre persone sono nella loro realtà più profonda e nelle loro emozioni.
Le folle non sono influenzabili coi ragionamenti, e non comprendono che grossolane associazioni di idee. Gli oratori che sanno impressionarle, non fanno mai appello alla loro ragione, ma ai loro sentimenti.
Le leggi non miglioreranno mai se non esisteranno numerose persone i cui sentimenti morali sono migliori delle leggi esistenti.
Le persone scorbutiche non sono affatto le peggiori; così come le più umili per posizione non sono le meno raffinate nei sentimenti.
Le persone volgari sono sempre disposte a insozzare qualsiasi sentimento, anche il più nobile, proprio perché sono incapaci di concepirlo.
Le rivoluzioni sono figlie di idee e di sentimenti prima che di interessi.
Le storie d'amore non dovrebbero mai iniziare con sentimento. Dovrebbero iniziare secondo leggi scientifiche, e finire con un contratto.
Le teorie, le dottrine, i sistemi si spiegano; i sentimenti si sentono.
Leggere mette in moto tutto dentro di te: fantasia, emozioni, sentimenti. È un'apertura dei sensi verso il mondo, è un vedere e riconoscere cose che ti appartengono e che rischiano di non essere viste.
Mai sentito il detto "volersi un bene dell'anima" nel duplice senso di averlo sentito e di averlo sperimentato?
È un sentimento profondissimo, più vasto dell'oceano, più grade dell'universo. Che rasenta il dolore. Tra estasi e sofferenza, abissi senza fine e vette da vertigine. Luogo di delizie e di tormenti. Da brivido. Provare per credere.
Menzogna è l'amore di certe donne, che riescono a ingannare fin sè stesse nell'apprezzamento dei propri sentimenti.
Nascondere i propri sentimenti è comune quanto rivelare i propri segreti.
Negare i sentimenti è come guardare il cielo con gli occhi chiusi.
Nei discorsi destinati a convincere una collettività possono venire addotte delle ragioni, ma prima devi far vibrare i sentimenti.
Nei giovani l'amore è il più bello dei sentimenti, fa fiorire la vita spirituale, fa sbocciare con la sua potenza solare le aspirazioni migliori e le idee più nobili.
Nel dispotismo l'uomo è al disotto de' suoi sentimenti naturali, nelle repubbliche è al di sopra, nelle monarchie è al livello.
Nel mentre che vive, l'uomo non ha sentimento della propria vita; deve passare un po’ di tempo perché essa, al pari di un suono, gli si renda udibile.
Nel sentimento di un accordo, non di una rivalità, consiste la felicità.
Nell'emozione del momento i sentimenti dominano gli uomini più fortemente dei pensieri.
Nell'infanzia di tutti i popoli, come in quella dei singoli individui, il sentimento ha sempre preceduto la riflessione ed è stato il suo primo maestro.
Nell'uomo non c'è altro di buono che i suoi sentimenti giovanili e i suoi pensieri senili.
Nella società odierna la diffusa affettazione dei comportamenti è un immenso catafalco di servilismo sorridente e di adulazione sollecita che soffoca ogni movimento spontaneo di pensiero o di sentimento.
Nella vita io ho sempre fatto a brandelli i miei sentimenti pur di rendere ogni cosa più semplice possibile.
Nella vita sono poche le persone che ci rimangono nel cuore.
Nella vita è più bello donare che ricevere, perché la riconoscenza è il più noioso dei sentimenti, in amore è l'opposto: avere e non essere avuti. Perché solo colui che abbia amato un numero infinito di volte può dire di avere amato un amore completo.
Nello scherno v'è sempre un sentimento malevolo, ben diverso dall'arguzia degli ingegni fini, e dal dileggio onde l'uomo virtuoso colpisce ì viziosi.
Nessuna legge civile deve prescrivere con la coercizione la fedeltà verso l’amico, la generosità verso il nemico, la gratitudine verso il padre e la madre: appena ciò accade un libero sentimento morale vien trasformato in opera della paura e in impulso servile.
Noi nutriamo sentimenti su tutto ciò che facciamo, pensiamo, immaginiamo e ricordiamo. Il pensiero e i sentimenti sono inestricabilmente intrecciati fra loro.
Non aver parole per descrivere i sentimenti significa non potersi appropriare di essi.
Non basta amare qualcuno. Bisogna amare con coraggio. Bisogna amare in modo tale che nulla, né ladri, né influenze esterne, né leggi umane o divine possano interferire con questo sentimento.
Non c'è forse fenomeno che contenga così tanto sentimento distruttivo quanto l'indignazione morale, che permette all'invidia o all'odio di manifestarsi sotto le spoglie della virtù.
Non c'è sentimento che valga, l'amore è un mestiere come un altro.
Non credo che si possa insegnare a recitare. Ho visto persone intelligenti fallire miseramente e individui piuttosto ottusi recitare benissimo. Ma per recitare occorre essenzialmente del sentimento.
Non dobbiamo pretendere di capire il mondo solo con l'intelligenza: lo conosciamo, nella stessa misura, attraverso il sentimento. Quindi, il giudizio dell'intelligenza è, nel migliore dei casi, soltanto metà della verità.
Non essendo la folla impressionata che da sentimenti eccessivi, l'oratore che vuole sedurla deve abusare delle affermazioni violente. Esagerare, affermare, ripetere, e non mai tentare di nulla dimostrare con un ragionamento, sono i procedimenti di argomentazione familiari agli oratori di riunioni popolari.
Non giocare con i sentimenti altrui, rischi di non riconoscerti più, non avrai mai stima di te stesso, e qualcuno non avrà più stima di te.
Non ignorare mai un sentimento viscerale, ma non credere mai che sia abbastanza.
Non la forza, ma la costanza di un alto sentimento fa gli uomini superiori.
Non legarsi alla personalità di nessuno, essere uomo del proprio cuore, dei propri principi, dei propri sentimenti: questo è quanto ho visto di più raro.
Non puoi obbligarti a sentire qualcosa che non provi, ma puoi sforzarti a fare il bene, nonostante quello che senti.
Non scusarti mai per aver mostrato i tuoi sentimenti. Quando lo fai, ti scusi per la verità.
Non sentire alcun dolore è equiparabile alla fine dei sentimenti; ciascuna delle nostre gioie è un patto con il diavolo.
Non si dimentichi, del resto, che gli interessi, poco amici dell'ideale e del sentimento, sono sempre presenti, e che talvolta lo stomaco paralizza il cuore.
Non so scrivere in modo poetico: non sono un poeta. Non so distribuire le frasi con tanta arte da far loro gettare ombra e luce: non sono un pittore. Non so neppure esprimere i miei sentimenti e i miei pensieri con i gesti e con la pantomima: non sono un ballerino. Ma posso farlo con i suoni: sono un musicista.
Non tutti i comportamenti sono accettabili, mentre tutti i sentimenti e i desideri lo sono.
Non vi sono sentimenti, eccetto gli estremi della paura e del dolore, che non possono trovare sollievo nella musica.
Non voglio cambiare il mondo, lascio che siano le mie canzoni ad esprimere le sensazioni e i sentimenti che provo ed ho provato.
Non è raro vedere una donna arrivare certamente e sicuramente più presto alla verità, con la forza e la spontaneità dell'intuizione e del sentimento improvviso, che un uomo col metodo e il rigore del ragionamento.
Odio. Il sentimento più appropriato di fronte all'altrui superiorità.
Ogni epoca ha il proprio sentimentalismo, il suo modo di esagerare certi strati della sensibilità. Il sentimentalismo d'oggi è egoista e disamorato; amplifica non i sentimenti d'amore ma il sentimento del proprio io.
Ogni felicità si compone di due sentimenti dolorosi: il ricordo della privazione nel passato e il timore della perdita nell'avvenire.
Ogni nostra cognizione, principia dai sentimenti.
Ogni sentimento è la conseguenza di uno stato patologico che lo determina.
Ogni uomo d’azione fondamentalmente è operoso e ottimista perché chi non prova sentimenti è felice. Un uomo d’azione si riconosce perché è sempre ben disposto.
Ogni uomo sente per istinto che tutti i bei sentimenti nel mondo pesano meno che una singola azione d'amore.
Ogni volta che ci sentiamo arrabbiati, gelosi, risentiti, avidi, depressi o in qualche modo infelici, tutto ciò che dobbiamo fare è capire che tali sentimenti sono il prodotto del nostro sistema di pensiero, non sono naturali, né accurati, né tantomeno rappresentano la realtà.
Ostilità. Reazione particolarmente vivace alla sovrappopolazione terrestre. Essa si esprime in modi diversi e viene classificata in attiva e passiva, come rispettivamente il sentimento di una donna verso le sue amiche o quello che prova per tutte le altre donne.
Pensare ci rende sensibili alle sfumature dei sentimenti e alle possibilità dell'immaginazione.
Pentimento. Un sentimento che di rado turba la gente, almeno finché le cose non cominciano ad andare male.
Per avere molto buon senso bisogna essere fatti in modo che la ragione predomini sul sentimento e l'esperienza sulla logica.
Per avere sentimenti nobili, non è necessario essere nati nobili.
Per capire i sentimenti degli altri devi innanzitutto comprendere i tuoi.
Per essere perfettamente felici bisognerebbe non sapere nulla della propria felicità: ma c'è mai stato un solo sentimento umano per quanto puro che non sia stato sfiorato da qualche impercettibile riflessione?
Per me l'amore consiste nella decisione sincera di creare per la persona amata uno spazio di libertà così ampio, ma così ampio, ma così ampio, da darle la possibilità di scegliere cosa fare della sua vita, dei suoi sentimenti e del suo corpo, anche quando la sua decisione non mi piaccia, anche qualora la sua scelta mi escluda.
Per provare quel sentimento sconosciuto, la felicità, non serve la vista, non servono i pensieri né le parole.
Per sapere se il furto è, o non è, morale, dobbiamo noi paragonare i sentimenti spiacevoli del derubato, ai sentimenti piacevoli del ladro, e ricercare quali hanno maggiore intensità?
Per studiar minuziosamente un grottesco, per prolungar freddamente un'ironia, bisogna avere un sentimento continuo di tristezza e di collera.
Per sua natura la musica non può spiegare niente: né delle emozioni, né dei punti di vista, né dei sentimenti, né dei fenomeni della natura. Essa non spiega che se stessa.
Perché la vita sia realmente feconda, deve esserlo contemporaneamente nell'intelligenza, nel sentimento e nella volontà. Per un istante di questa vita, l'unica degna di questo nome, molti darebbero interi anni di esistenza vegetativa. Senza di essa, si è vecchi prima del tempo, si è impotenti, si è come le piante che si disseccano senza essere mai fiorite.
Perché, se leggiamo di un marito abbandonato dalla moglie, proviamo un così sfacciato sentimento d'invidia?
Piacere e pena sono i due unici sentimenti che muovono e muoveranno il mondo.
Pochi sono gli uomini pronti a rendere omaggio, senza sentimenti d'invidia, al successo di un amico.
Qualche libro lo si legge col sentimento di fare un'elemosina all'autore.
Qualcuno ha pensato che la vita dell'uomo sia soltanto un sogno, e questo sentimento si è impadronito anche di me.
Quando ascoltiamo Bach o Mozart o Beethoven sentiamo che le emozioni e sentimenti suscitati in noi dalla musica ci appartengono: ma senza Beethoven, Mozart o Bach non avremmo mai saputo che ci appartenevano.
Quando in un sentimento non c'è nulla che sia non analizzabile, non c'è nulla e basta.
Quando l'anima è piena di sentimenti le nostre parole son piene di interesse.
Quando l'uomo non ha sentimento di alcun bene o male particolare, sente in generale l'infelicità nativa dell'uomo, e questo è quel sentimento che si chiama noia.
Quando si è giovani, si vogliono provare sentimenti simili a quelli di cui leggiamo nei libri. Passioni che ti sconvolgono la vita, che creano e definiscono una realtà nuova. Piú tardi vogliamo dai sentimenti qualcosa di piú pratico e modesto: che siano di sostegno alla nostra vita per come è diventata e si manifesta.
Quando un sentimento ricambiato cessa di esserlo, si interrompe brutalmente il flusso di un’energia condivisa.
Quando una donna chiede a un uomo che cosa pensa, vuol dire che di quell'uomo le sta a cuore anche il meglio, cioè i sentimenti e magari anche le idee.
Quanto più ci preoccupiamo della felicità altrui, tanto più grande è il nostro senso di benessere. Coltivare un sentimento intimo e affettuoso verso il prossimo pone di conseguenza la mente a suo agio. Questa è la definitiva fonte di successo nella vita.
Quanto più siamo infelici, tanto più profondamente sentiamo l'infelicità degli altri; il sentimento non si frantuma, ma si concentra.
Quanto sono mutevoli i nostri sentimenti e quanto strano è l’attaccamento passionale alla vita che abbiamo anche nel massimo della sofferenza!
Quanto una lettura eleva il vostro spirito e vi ispira sentimenti nobili e coraggiosi, non cercate un'altra regola per giudicare l'opera: è buona, e fatta da mano maestra.
Quei vasti sentimenti concentrati che gli ingenui chiamano vizi.
Quello che pensi è ciò che provi.
S'anche ti lascerò per breve tempo, solitudine mia, se mi trascina l'amore, tornerò, stanne pur certa; i sentimenti cedono, tu resti.
Se gli adulti confutano costantemente i suoi sentimenti, il bambino perde la fiducia in se stesso.
Se gli uomini considerassero non tanto quello che differisce tra loro quanto quello su cui sono d'accordo, ci sarebbero molto meno sentimenti di egoismo e rabbia.
Se non può sfociare nell'amore, talvolta il sentimento si accontenta anche dell'amicizia.
Se perseguitate le opinioni, allora esse diventano sentimenti.
Se riesci a tradurre in parole ciò che senti, ti appartiene.
Se si allontanano i corpi, si dividono le menti e i sentimenti diventano di cartone.
Se si passa la vita a non offendere i sentimenti della gente e ad alimentare la loro vanità, si arriva al punto che non si riesce più a distinguere ciò che si dovrebbe rispettare.
Sensazioni, sentimenti, intuiti, fantasie, tutte queste cose sono personali e, se non per simboli e di seconda mano, incomunicabili.
Sentimentale. Chi desidera il lusso di un sentimento senza pagare per averlo.
Sentimenti e desideri sono come la frutta, se non li si coglie in tempo marciscono sull’albero.
Sentimenti virtuosi nascono spontaneamente sul terreno fertile della sofferenza. Più si soffre, più si deve essere virtuosi.
Sentimento. Fratellastro malaticcio del pensiero.
Sentimento: sensazione digerita.
Senza essere benevoli con se stessi non si può esserlo con gli altri. Per provare amore, tenerezza verso gli altri, per desiderare che siano felici e che non soffrano, dobbiamo innanzitutto nutrire tali sentimenti verso noi stessi.
Si abbracciarono così stretti che non rimase spazio per i sentimenti.
Si devono giudicare i sentimenti per le azioni, più che per le parole.
Si dice che ci siano vari modi di mentire, ma il più ripugnante di tutti è dire la verità, tutta la verità, però occultando l'anima dei fatti. Perché i fatti sono sempre vuoti, sono recipienti che prendono la forma del sentimento che li riempie.
Si fabbricano le filosofie per giustificare i nostri pregiudizi, i nostri sentimenti, le necessità, anche basse, della nostra vita.
Si possono seguire le attività religiose esteriori pur coltivando nel cuore sentimenti molto negativi. La vera spiritualità, invece, deve dare come risultato la calma, la felicità, la serenità interiori.
Si può essere padroni di ciò che si fa, ma mai di ciò che si prova.
Si può essere padroni di ciò che si pensa, ma mai di ciò che si sente.
Si può misurare la reale nobiltà di un individuo dalla somma di sentimenti poco nobili che si permette di lasciar vedere.
Si è spesso parlato dell'influenza del paesaggio sui sentimenti, ma non credo si sia mai parlato di quest'influenza su un atteggiamento morale.
Siamo creature talmente volubili, che i sentimenti che simuliamo finiamo per provarli.
Sognare ad occhi aperti non è solo frutto di un adolescente, è frutto di un sentimento che porta a vibrare il cuore.
Solo le donne assolutamente caste, possono avere dei sentimenti puri.
Solo le qualità che sorgono dalla nostra attività spontanea danno forza all'io e formano per tanto la base della sua integrità. L'incapacità di agire spontaneamente, di esprimere quel che veramente si sente e si pensa, è la conseguente necessità di presentare uno pseudo io agli altri e a se stessi, sono la radice del sentimento di inferiorità e di debolezza.
Sono i pensieri, e non le circostanze, a determinare i nostri sentimenti.
Sono pochi quelli che vedono coi propri occhi e provano sentimenti con i propri cuori.
Sono sempre i nostri buoni sentimenti che ci fanno fare cose cattive.
Spesso il primo sentimento che si presenta in morale non è il migliore per la legislazione, chiave che spiega i motivi e i pretesti di molte cattive leggi.
Stai attento ai primi sintomi del male. Non arriva mai sotto l'aspetto del male, ma sempre sotto l'apparenza del bello, del promettente, dell'idealistico, del piacevole... L'errore fatale viene spesso come risultato di sentimenti morali non esaminati: emozioni e sentimenti che servono come linee guida morali senza sottomettersi agli interrogativi della ragione.
Superiori per l'amore, meglio disposte a subordinare sempre al sentimento l'intelligenza e l'attività, le donne costituiscono spontaneamente degli esseri intermedi tra l'Umanità e gli uomini.
Sviluppare un cuore gentile, un sentimento di vicinanza verso tutti gli esseri, non implica che si debba seguire una pratica religiosa convenzionale.
Taluni individui vivono con il cervello i loro sentimenti e pensano col cuore.
Talvolta ci facciamo prendere dalla compassione per creature incapaci di provare sentimenti sia per se stessi che per altri.
Trovo che la rabbia, la disapprovazione, il senso di colpa e la paura provochino più problemi di qualsiasi altro sentimento.
Tutta la buona poesia è il traboccare spontaneo di sentimenti possenti: ha la sua origine nell'emozione ricordata in uno stato di calma.
Tutte le cose che fanno di un individuo quello che è, come i sentimenti legati alla coscienza, alla morale, al rispetto del prossimo, elementi che cambiano a seconda della cultura e dell’educazione ricevuta, tutto questo svanisce davanti all’istinto di sopravvivenza.
Tutte le grandi scoperte sono fatte da uomini i cui sentimenti corrono davanti ai loro pensieri.
Tutti i sentimenti della vita scaturiscono da questo segreto: il ritmo delle cose. E ci vuole pochissimo per mancare l'amore, quando le cose si dispiegano troppo lente o troppo veloci.
Tutti i sentimenti possono condurre all'amore e alla passione. Tutti: l'odio, la compassione, l'indifferenza, la venerazione, l'amicizia, la paura e persino il disprezzo. Sì, tutti i sentimenti... tranne uno: la gratitudine. La gratitudine è un debito: ogni uomo paga i suoi debiti... ma l'amore non è denaro.
Tutti i sentimenti, dai più nobili ai più gretti, hanno bisogno di pancia piena.
Tutto ciò che è finito, tutto ciò che è ultimo, desta sempre naturalmente nell'uomo un sentimento di dolore, e di malinconia.
Un atto di beneficenza, un atto di reale utilità, vale tutti i sentimenti astratti del mondo.
Un certo sentimento di totale autosufficienza è ciò che trattiene gli individui di valore e di ricchezza interiore dall'offrire sacrifici notevoli alla vita in comune con altri sacrifici che tale comunità esige, e ancora di più li trattiene dal cercarli, con un sensibile rinnegamento di se stessi. Il sentimento contrario rende invece la gente volgare così socievole e accomodante: per costoro infatti è più facile sopportare gli altri che se stessi.
Un fatto è come un sacco: vuoto, non si regge. Perché si regga, bisogna prima farci entrar dentro la ragione e i sentimenti che lo han determinato.
Un governo del terrore funziona nel complesso meno bene del governo che, con mezzi non-violenti, manipola l'ambiente e i pensieri e i sentimenti dei singoli, uomini donne e bambini.
Un sentimento ben circoscritto è un sentimento mutilato.
Un sentimento di fiducia e di potere personale deriva dall'affrontare le sfide e dal superarle.
Un sentimento naturale e giustissimo avverte un uomo intelligente che un mezzo sicuro per farsi amare da una persona è quello di procurarle qualche piacere nuovo.
Un sentimento, non è il mondo in un pensiero?
Una buona madre vale cento maestri, perchè questi vi istruiscono, mentre la mamma vi educa il cuore col sentimento.
Una punta di benevola malizia e di umorismo verso quelli che amiamo fa sì che i nostri sentimenti per loro non diventino stantii.
V'è nel sentimento dell’amore qualcosa di singolare, capace di risolvere tutte le contraddizioni dell’esistenza e di dare all’uomo quel bene completo, la cui ricerca costituisce la vita.
Vera comunicazione ha luogo soltanto fra persone di uguali sentimenti, di uguale pensiero.
Vorrei catturare il tuo cuore ed i tuoi sentimenti e giocare con loro e poi abbandonarli, come tu hai fatto con me.
È a causa del sentimento della meraviglia che gli uomini ora, come al principio, cominciano a filosofare.
È con i cattivi sentimenti che si fanno i buoni romanzi.
È difficile fare intendere il linguaggio dei sentimenti a chi crede che esistano soltanto i pensieri e le emozioni.
È difficile per una donna definire i propri sentimenti in un linguaggio che è principalmente fatto da uomini per esprimere i loro.
È l'anima quella che conosce, e per l'anima i sentimenti sono ciò che per il corpo sono le sostanze che ne formano il nutrimento.
È naturale che illusioni e disinganni, dolori e gioie, speranze e desideri ci appaiano vani e transitori, di fronte al sentimento che spira dalle cose che restano e sopravanzano ad essi, impassibili.
È più difficile dissimulare i sentimenti che si hanno che fingere quelli che non si hanno.
È più facile rinunciare ad un sentimento che perdere un’abitudine.
È proprio vero che non si può giocare con l'amore. Questo sentimento, certamente il più bello e il più potente nella vita degli uomini, non soltanto va curato giornalmente come un bambino anche nelle vite più normali, soprattutto non va ignorato nella vita di chi ci ama.
È un grossolano errore pensare che l’innamoramento sia un “sentimento”. È un processo a un tempo emotivo e intellettuale in cui due persone compiono una vera e propria rivoluzione interiore, si ribellano al mondo così com’è per crearne uno nuovo.
È una cosa bellissima la vista del prossimo, quando al primo incontro ci si scopre dello stesso sentimento, o almeno col desiderio ardente verso questo fine.