All'inizio anche la peggior tempesta non è altro che una nuvoletta all’orizzonte.
Chi di noi dà ascolto all'inno del ruscello quando parla la tempesta?
Ci sono alcune cose che impari meglio nella calma, altre nella tempesta.
I pescatori sanno che il mare è pericoloso e le tempeste terribili, ma non hanno mai considerato quei pericoli ragioni sufficienti per rimanere a terra.
Il saggio nella tempesta prega Dio, non per salvarsi dal pericolo, ma per
sollevarsi dalla paura.
Il saggio non provocherà mai l'ira dei potenti, anzi la eviterà, come in navigazione si evitano le tempeste.
Il silenzio fertilizza il suolo profondo dove cresce la personalità. Una vita con un centro pacifico può sopportare tutte le tempeste.
Io non ho paura delle tempeste perché sto imparando come governare la mia barca.
L'amore non è amore che cambia quando incontra qualcosa che cambia. È un'impronta incancellabile che combatte tempeste e non si agita mai. L'amore non si trasforma in poche ore o in settimane... ma resiste... anche sull'orlo della morte.
L'appagamento è stato come una barriera tra la mia esistenza e la tempesta della vita, perché mi ha confinata in una debole e indolente tranquillità della mente.
L'uomo è incline alla paura e alla vigliaccheria e, non appena sente il risveglio della tempesta, striscia nelle crepe e nelle caverne della terra e si nasconde.
La vita non è una questione di come sopravvivere alla tempesta, ma di come danzare nella pioggia!
Mentre dopo la tempesta gli uccelli cantano, gli uomini imprecano e, invece di cambiare il loro comportamento, modificano la tempesta.
Nella tempesta più forte, c'è sempre un uccello per rassicurarci. È l'uccello sconosciuto. Canta prima di volare.
Non ogni nube porta tempesta.
Piovi pure, cielo nero, grandina, e tu, vento, soffiaci contro! Noi abbiamo sempre mangiato pane e tempesta. E terremo duro.
Quelli che conoscono la tempesta si annoiano con la bonaccia.
Solo gli inquieti sanno com'è difficile sopravvivere alla tempesta e non poter vivere senza.
Stanno male nella calma coloro che conoscono la tempesta.
Una nave procede più veloce a mare calmo che con la tempesta.
È comune defetto degli uomini, non fare conto, nella bonaccia, della tempesta.
È durante la tempesta che conosciamo il navigatore.