A vincere senza pericolo, si trionfa senza gloria.
Abbiamo bisogno di cadaveri per lastricare le strade di tutti i trionfi.
Alcune sconfitte sono più trionfali delle vittorie.
Certi vizi sono più noiosi della stessa virtù. Soltanto per questo la virtù spesso trionfa.
Chi continua a esultare sul rogo, non trionfa sul dolore, bensì sul fatto che, contrariamente a quanto si aspettava, non sente alcun dolore. Una allegoria.
Ci sono secoli inquieti, secoli sicuri, secoli disastrosi, secoli trionfali, secoli bui, secoli luminosi; secoli felici non ce n'è.
Correre il rischio del fallimento, delle delusioni, delle disillusioni, ma non cessando mai di cercare l'amore. Chi persevererà nella ricerca, trionferà.
Dove c'è trionfo ci dev'essere per forza anche amarezza.
Fermezza di fronte al destino, grazia nella sofferenza, non vuol dire semplicemente subire: è un'azione attiva, un trionfo positivo.
Gli strateghi vittoriosi hanno già trionfato, prima ancora di dare battaglia.
Han diritto agli allori del trionfo coloro che, conoscendo meglio di tutti i benefici della pace, non si sono sottratti alle sofferenze della guerra.
I più grandi trionfi della propaganda sono stati ottenuti non con l'azione ma con l'astensione dall'azione. La verità è grande, ma ancor più grande, da un punto di vista pratico, è il silenzio sulla verità.
Il compito nella nostra vita non è di trionfare, ma di continuare a cadere serenamente.
Il coraggio della vita è un magnifico miscuglio di trionfo e tragedia.
Il coraggio, che è il nostro sesto senso, ci fa scoprire la strada più breve per il trionfo.
Il fanatico è convinto di possedere la verità, e questo gli dà la forza di imporla, in genere usando la violenza. Ciò comporta l'eclissi dell'intelligenza, il trionfo della passione sulla ragione.
Il male trionfa spesso, ma non vince mai.
Il matrimonio è il trionfo dell'immaginazione sull'intelligenza. Le seconde nozze sono il trionfo della speranza sull'esperienza.
Il miglior guerriero non è quello che trionfa sempre, ma quello che torna senza paura in battaglia.
Imparano più i popoli da una sconfitta, che non i re dal trionfo.
In amore come in politica, l'arte di osare è il mezzo per trionfare.
L'amore è il trionfo dell'immaginazione sull'intelligenza.
L'uomo mediocre che ha raggiunto qualche successo risponde ai desideri attuali degli altri uomini. L'uomo superiore che trionfa risponde ai confusi
presentimenti dell'umanità.
L'uomo non trionfa mai del tutto, ma anche quando la sconfitta è totale quello che importa è lo sforzo per affrontare il destino e soltanto nella misura di questo sforzo si può raggiungere la vittoria nella sconfitta.
La fatalità trionfa non appena si crede in lei.
La filosofia trionfa facilmente sui mali passati e sui mali futuri. Ma i mali presenti trionfano su di lei.
La gloria dell'uomo risiede nella rettitudine e nel buon uso della sua volontà; e la gloria dell'intelligenza è servire affinché il principio morale trionfi.
La televisione è il trionfo della macchina sulle persone.
La vendetta trionfa sulla morte, l'amore l'ignora, l'onore aspira a essa, il dolore le si protende, la paura l'anticipa.
La verità è incontrovertibile. La cattiveria può attaccarla e l'ignoranza può deriderla, ma alla fine trionfa.
Le armi facciano posto alla toga, il trionfo militare all'eloquenza.
Le donne rappresentano il trionfo della materia sull'intelletto, proprio come gli uomini rappresentano il trionfo dell'intelletto sulla morale.
Molto meglio è osare cose grandiose, conquistare gloriosi trionfi, anche se screziati dall'insuccesso, che entrare nei ranghi dei poveri di spirito che né gioiscono né soffrono molto, perché questi vivono nella grigia penombra che non conosce né la vittoria né la sconfitta.
Nella vita attuale il mondo appartiene solo agli stupidi, agli insensibili e agli agitati. Il diritto a vivere e trionfare oggi si conquista quasi con gli stessi requisiti con cui si ottiene il ricovero
in manicomio: l’incapacità di pensare, l’amoralità e l’ipereccitazione.
Nessun trionfo di pace è più esaltante di un trionfo di guerra.
Noi raccontiamo i nostri trionfi alle folle, ma i nostri stessi cuori sono i soli confidenti dei nostri dispiaceri.
Non importa chi tu sia, o da dove tu venga. La capacità di trionfare inizia con te. Sempre.
Non lasciar discutere la propria coscienza, né disarmare la propria volontà, è così che si ottiene la sofferenza, è così che si ottiene il trionfo.
Non si trionfa che sulla passione che non si ha o che non si ha più. O ancora: possiamo vincere le passioni che noi possediamo, ma cediamo a quelle che ci posseggono.
Ogni innamoramento comporta il trionfo della speranza sull’autoconoscenza. Ci innamoriamo sperando di non trovare nell’altro ciò che sappiamo essere in noi stessi: tutta la codardia, la debolezza, la pigrizia, la disonestà, il compromesso e la stupidità bruta.
Più duro il conflitto, più glorioso il trionfo.
Può essere un eroe sia quello che trionfa sia quello che soccombe, ma mai quello che abbandona il combattimento.
Quali che siano stati i nostri conflitti e i nostri trionfi, per quanto indelebile sia il segno che questi abbiano potuto lasciare su di noi, finiscono sempre per stemperarsi come una tinta ad acquerello su un foglio di carta.
Quando il battito del cuore supera le ombre del passato l'amore potrà trionfare sul destino.
Quando senti gli applausi del trionfo, fa' che risuonino nelle tue orecchie anche le risa che hai provocato con i tuoi insuccessi.
Quanto più si procede nella scala morale, cresce la sensibilità, che è massima negli elevati ingegni, ed è fonte delle loro sventure come dei loro trionfi.
Resto ottimista, non perché possa dimostrare che il bene stia trionfando, ma perché ho una fede incrollabile che il bene alla fine deve trionfare.
Ricorda sempre che la tua determinazione a trionfare è più importante di qualunque altra cosa.
Se non vincesti non cantar trionfo: spesso in porto la nave si sommerge.
Si dice che la verità trionfa sempre, ma questa non è una verità.
Sii sensibile verso le disgrazie altrui. Devi conoscere altrettanto bene le tragedie e i trionfi, gli insuccessi come i successi.
Talvolta la virtù può trionfare sulla malvagità, sul libero pensiero, sul vizio e sull'invidia.
Un ipocrita è un paziente nella doppia accezione del termine. Calcola un trionfo e sopporta un supplizio.
Una buona cena è uno dei trionfi della civiltà sopra la barbarie.
Una generazione perpetua di passioni vive nel cuore umano, talché la rovina dell'una è quasi sempre il trionfo di un'altra.
È un classico errore scientifico il cosiddetto trionfo del pensiero razionale su quello irrazionale.