Passione

Aforismi

Vicinato

Amava l'umanità, ma non sopportava il vicino di sopra.
Augura bene al tuo vicino, ché qualche cosa te ne viene.
Buone recinzioni fanno buoni vicini.
Convegno chiassoso e scomposto è la festa dei vicini di casa alla quale non siamo stati invitati.
Desiderare la grandezza del proprio paese è desiderare il male dei propri vicini. Chi volesse che la propria patria non fosse mai né più grande né più piccola, né più ricca né più povera, sarebbe cittadino dell'universo.
Disgrazia è avere un cattivo vicino, quanto, se buono, è grande vantaggio.
I vicini devono fare come le tegole del tetto, a darsi l'acqua l'un l'altro.
Il consiglio del vicino è sempre male intenzionato.
Il vicino cattivo è una rovina, il buono è un grande aiuto.
La distanza che vi è tra voi e il vicino che non vi è amico è in verità più grande di quella che è tra voi e la persona che amate e che vive al di là delle sette terre e dei sette mari. Giacché nel ricordo non vi sono lontananze; e nell'oblio vi è un abisso che né la voce né l'occhio potranno mai accorciare.
La più brava persona di questa mondo non può rimanere in pace, se non piace al cattivo vicino.
Neppure il demonio riesce ad avere gli occhi d'Argo che hanno i vicini di casa.
Non abbiate vicini se volete vivere in pace con loro.
Non fare niente nella vita che ti farà temere che il tuo vicino se ne accorga.
Quanto tempo risparmia chi non sta a guardare quello che dice o fa o pensa il suo vicino.
Se la casa del nostro vicino va a fuoco, non è sbagliato far funzionare le pompe per un poco anche sulla nostra.
Sii sempre in guerra con i tuoi vizi, in pace con i tuoi vicini, e lascia che ogni nuovo anno ti trovi un uomo migliore.
Spesso abbiamo più rispetto dei nostri vicini di quello che i nostri vicini possono pensare di noi che di noi stessi.
Una nazione è una società unita da una delusione riguardo i propri antenati e da un odio comune per i propri vicini.
È da stolti volersi vendicare del vicino con un incendio.
È essenziale per la felicità che il nostro modo di vivere sia determinato dai nostri impulsi profondi e non dai gusti e dai desideri accidentali di coloro che il caso ha voluto fossero nostri vicini, o persino nostri parenti.
È più facile amare l'umanità che il proprio vicino.