Passione
Aforismi
Volto
C'è una bruttezza del volto non da altro prodotta che dalla ignobiltà dell'animo.
C'è una gran differenza tra un volto dipinto e un volto non lavato.
Ci sono molte persone nel mondo, ma tuttavia ci sono più volti, perché ognuno ne ha diversi.
Dall'aspetto si conosce l'uomo; dal volto si conosce l'uomo di senno. Il vestito di un uomo, la bocca sorridente e la sua andatura rivelano quello che è.
Di quanti sono affetti nobili, la riconoscenza è forse quello che più abbellisce il volto dell'uomo.
I volti ingannano raramente. Si ha l'anima del proprio volto e il volto della propria anima.
Il bronzo è lo specchio del volto, il vino quello della mente.
Il riso è il sole che scaccia l'inverno dal volto umano.
Il sublime oggi per me è nei volti più che nelle opere.
Il tempo scolpisce i nostri volti con tutte le lacrime che non abbiamo versato.
Il tuo volto denuncia gli anni.
Il volto di un uomo è la sua autobiografia. Il volto di una donna è la sua opera di fantasia.
Il volto umano non mente mai: è l'unica cartina che segna tutti i territori in cui abbiamo vissuto.
Il volto è l'anima del corpo.
Il volto è la parte infinitamente meno fisica del corpo, fatto di sguardo, di contrazioni della bocca, di pieghe, di tutto quell’insieme di sottili attributi attraverso i quali l’anima si rivela nel corpo.
Il volto è lo specchio dell'animo.
Il volto è lo specchio della mente, e gli occhi senza parlare confessano i segreti del cuore.
Il volto è servile e servizievole, la maschera è dispotica e intransigente. Il volto ti viene dato, e si esprime su un unico piano orizzontale; la maschera si impone, ed è verticistica anche quando sempre piana.
L'anima si rivela in maniera estremamente potente sui nostri volti e sui nostri corpi.
L'atteggiamento del volto ha la sua parte di merito nella vittoria.
La bellezza di un volto non sta nelle sue qualità prese singolarmente, ma nella relazione o proporzione tra le qualità.
La bellezza di una donna allieta il volto; e sorpassa ogni desiderio dell'uomo; se vi è poi sulla sua lingua bontà e dolcezza, suo marito non è più uno dei comuni mortali.
La fronte, gli occhi, il volto molto spesso mentono; le parole spessissimo.
La persona è propriamente nel volto; solo la specie è nel resto.
Lascia parlare il tuo cuore, interroga i volti, non ascoltare le lingue.
Non dal volto si conosce l'uomo, ma dalla maschera.
Non incontrerai mai due volti assolutamente identici. Non importa la bellezza o la bruttezza: queste cose sono relative. Ciascun volto è il simbolo della vita. E tutta la vita merita rispetto. È trattando gli altri con dignità che si guadagna il rispetto per se stessi.
Non si possono giudicare gli uomini dal volto: essi si conoscono bene solo alla prova.
Ogni falsità è una maschera, e per quanto la maschera sia ben fatta, si arriva sempre, con un po' di attenzione, a distinguerla dal volto.
Pensate cose belle e buone, perché le dita dei vostri pensieri modellano senza tregua il vostro volto.
Saper invecchiare significa saper trovare un accordo decente tra il tuo volto di vecchio e il tuo cuore e cervello di giovane.
Se dentro di te, inciso sul cuore, vive il volto della persona amata, il mondo è ancora la tua casa.
Se le ferite dell'anima potessero vedersi sui nostri volti, lo so, tu saresti un mostro deforme, pieno di crateri, di pustole sanguinanti.
Spesso una maschera ci dice più cose di un volto.
Tra mille volti vedo il mistero dell'amore solo nel tramonto degli occhi.
Un bel volto senza cervello non vale nulla.
Un volto sempre sereno possiede una misteriosa e potente attrattiva: i cuori tristi vi si scaldano come al sole.
Un volto senza tratti caratteristici è come un libro di cui non si può citar nulla.
Una donna può velarsi il volto con un sorriso.
Una maschera ci dice più di un volto.
Una maschera racconta molto più di un volto.
È incredibile fino a che punto la cupidigia, l’invidia, la petulanza, la volgarità, l’avidità e, in generale, tutto quell'insieme di attributi che formano la condizione umana, si possano notare su un volto, in un modo di camminare, in uno sguardo.
È l'uomo che ripone la sua certezza e la sua soddisfazione non nel volto che deve cercare nella notte, ma in quello che ha. E quello che ha è il fiato del terrore della morte ed è il fiato dell’umiliazione del male.
È un errore credere, come vogliono alcuni che il volto rispecchi il pensiero. Qualche volta il vizio segna rughe sul volto e ne altera le linee, ma non più di questo. Il volto è una vera maschera che ci è concessa per celare i nostri pensieri.