Al culmine della disperazione, solo la passione dell'assurdo può rischiarare di una luce demoniaca il caos.
Amo ferocemente, disperatamente la vita. E credo che questa ferocia, questa disperazione mi porteranno alla fine.
Amo la verità. Credo che l'umanità ne abbia bisogno. Ma ha un bisogno ancora più grande della menzogna che la lusinga, la consola, le dà speranze senza limite. Senza la menzogna, morirebbe di disperazione e di noia.
Anche il martire ama talora divertirsi con la propria disperazione, mosso quasi dalla disperazione stessa.
Bisogna lavorare, se non per gusto, almeno per disperazione. Infatti, tutto ben considerato, lavorare è meno noioso che divertirsi.
C'è qualcosa in una donna infuriata, specialmente se alle sue forti passioni aggiunge gli irrefrenabili impulsi della disperazione e della indifferenza, che pochi uomini osano provocare.
Che conforto possiamo guadagnare dalla speranza. Se no, che determinazione dalla disperazione.
Chi appartiene alla disperazione non può appartenere a nessuno.
Chi non ha mai sperato non può mai disperare.
Chi, se non un disperato o un folle, sarebbe disposto a separarsi alla leggera dalla ragione e a spregiare le arti e le scienze negando a quella la possibilità di raggiungere la certezza?
Ci si può rassegnare alla disperazione, ma anche ci si può disperare della rassegnazione.
Ci sono momenti della vita in cui la disperazione prende il sopravvento su tutto il resto.
Ciò che chiamiamo disperazione spesso non è altro che la dolorosa avidità d'una speranza non esaudita.
Ciò che chiamiamo rassegnazione non è altro che disperazione cronica.
Colui che dispera degli avvenimenti è un vile, ma colui che spera nella condizione umana è un pazzo.
Come vivere senza qualche buona ragione di disperare!
Consolarsi con l'altrui miserabilità può certo aiutare ad alleviare la propria disperazione ma non a migliorare se stessi.
Contrarre un matrimonio, come stringere un'amicizia, vuol dire decidere di sopportare in piena consapevolezza una situazione di doppia disperazione e di doppio esilio, vuol dire passare dall'antinferno della solitudine all'inferno della vita in comune.
Da ciò che ieri era la tua speranza, oggi nasce la tua disperazione.
Da due pericoli bisogna guardarsi: dalla disperazione senza scampo e dalla speranza senza fondamento.
Desiderare di rimanere accanto a una donna subito dopo averci fatto sesso, può significare soltanto due cose: o che si è innamorati o che si è disperati.
Di fronte ai drammi della vita non si deve piangere, né disperarsi, né tanto meno odiare. Bisogna solo comprenderli.
Di tutto ciò che si prova, niente dà tanto l'impressione di essere al cuore stesso del vero quanto gli accessi di disperazione senza ragione: a paragone, tutto sembra frivolo, sofisticato, privo di sostanza e d'interesse.
Diamoci in pasto all’ignoto, non già per disperazione, ma soltanto per colmare i profondi pozzi dell’assurdo!
Diciassette anni di vita non forniscono una corazza abbastanza resistente contro
la disperazione.
Dietro un sorriso si nascondono mille lacrime. Dietro il silenzio si nasconde la disperazione.
Disperare di se stesso non potrà altro che nuocere.
Disperare di tutto e disprezzare tutto nella vita. Poi si è tranquilli.
Disperare è il più grande dei nostri errori.
Disperazione è il risultato di ogni serio tentativo di comprendere e giustificare la vita umana.
Disperazione, amore, gioia. Chi ha queste tre rose dentro il cuore ha la giovinezza in sé, per sé.
Disperazione, l'unica forma disinteressata di esistenza.
Dovessero disperarsi tutti quelli che han mogli fuorviate, un buon decimo dell’umanità si dovrebbe impiccare.
Dunque, esistono certamente le cose esterne, ma quello che conta davvero è
il modo in cui voi personalmente reagite a queste cose esterne. Potete provare la gioia nella disperazione.
Emozioni, sogni, entusiasmi affievoliscono: forse è una forma di salvamento, il sistema migliore per non morire anzitempo e disperati.
Era proprio così: anche le cose tristi passavano, anche i dolori, le disperazioni, come le gioie, impallidivano, perdevano la loro profondità e il loro valore, fin che veniva un momento in cui non ci si poteva più ricordare cos’era stato a far tanto male. Anche i dolori sfiorivano ed appassivano.
Essere compiaciuti dei propri limiti è una condizione disperata.
Essere privi di speranza non significa disperare.
Fino a che il mio cuore batte e la mia carne palpita, io non ammetto che una creatura dotata di volontà ceda alla disperazione.
Fintantoché dispero vivo.
Gli eroi sono il prodotto dell'insicurezza. Vale a dire di uno stato d'ansia, di paura, di disperazione.
Gradi della disperazione: non ricordarsi di nulla, ricordare qualcosa, ricordare tutto.
I miei insuccessi, la mia disperazione, la mia ignoranza e le mie incapacità sono il buio in cui io sono stato seminato allo scopo di maturare.
Ignoro se la musica sa disperare della musica e se il marmo sa disperare del marmo, ma la letteratura è un'arte che sa profetizzare il tempo in cui non avrà più parole, che sa accanirsi contro la sua stessa essenza, amare la propria distruzione e corteggiare la sua morte.
Il contrario dell'amore non è l'odio, ma l'apatia. Posso affrontare l'odio, posso affrontare la collera, posso affrontare la disperazione, posso affrontare chiunque senta qualcosa, ma non posso affrontare il niente.
Il coraggio viene dallo stomaco, tutto il resto è disperazione.
Il disperare aggrava non soltanto la nostra miseria ma anche la nostra debolezza.
Il male non è che una vanità: abbiamo l'orgoglio del bene e non disperiamo.
Il matrimonio è come una gabbia; gli uccelli che stanno fuori cercano disperatamente di entrarvi, e quelli all’interno cercano altrettanto disperatamente di uscirne.
Il più profondo principio della natura umana è il disperato bisogno di essere apprezzati.
Il ricorso all’umorismo è la messa in discussione di ogni cosa, compresa la propria essenza. Tuttavia questo artificio non riesce a lenire più di tanto la faccia stravolta della disperazione.
Il sogno permette a chiunque di sopravvivere. Chi sogna non muore mai, perché non dispera mai. Sognare significa sperare.
Il turismo è la realizzazione compiuta di un universo della disperazione.
In un mondo in cui si tenta disperatamente di sopravvivere, come si possono giudicare le persone che decidono di morire?
L'abitudine alla disperazione è peggiore della disperazione stessa.
L'abuso di parole descrittive ma oscure riflette la volontà disperata e sincera, per quanto idiota, di esprimersi.
L'amicizia può spianare la fronte della rude disperazione.
L'amore allontana la paura e, reciprocamente la paura allontana l'amore. E la paura non sconfigge solo l'amore; anche l'intelligenza, la bontà, tutti i pensieri di bellezza e verità, è solo muta disperazione; e, infine, la paura arriva ad espellere l'uomo dall'umanità stessa.
L'amore dei poveri è il più fragile: o il mosaico delle anime combacia perfettamente o tutto si frantuma e disperde, e l'amore diventa abbrutimento, diventa disperazione, diventa odio, ed anche tragedia.
L'estremismo può prosperare solo in un ambiente in cui la responsabilità sociale di base del governo verso il benessere del popolo è trascurata. Dittatura politica e impotenza sociale creano la disperazione che alimenta l'estremismo religioso.
L'insicurezza dell'essere umano è parte integrante della sua natura e della sua disperazione.
L'irresoluzione è peggio della disperazione.
L'orgasmo è un parossismo; la disperazione anche. L'uno dura un istante; l'altra una vita.
L'ottimismo e la speranza, proprio come il senso di impotenza e la disperazione, possono essere appresi.
L'umanità si trova oggi ad un bivio: una via conduce alla disperazione, l'altra all'estinzione totale. Speriamo di avere la saggezza di scegliere bene.
L'umorismo è la gentilezza della disperazione.
L'uomo a volte dispera con dignità, ma è raro che speri con intelligenza.
L'uomo vuole sempre sperare. Anche quando è convinto di essere disperato.
La bellezza è insopportabile, ci guida alla disperazione, offrendoci per un minuto uno squarcio dell'eternità che vorremmo allungare sopra la totalità del tempo.
La conoscenza di Dio senza la conoscenza della propria miseria genera l'orgoglio. La conoscenza della propria miseria senza la conoscenza di Dio genera la disperazione.
La conoscenza è la miglior gomma da cancellare al mondo per la disarmonia, la sfiducia, la disperazione, e le infinite carenze fisiche dell'uomo.
La costanza e la fedeltà non meritano che disperazione e abbandono.
La disperazione e l'ateismo sono la stessa cosa.
La disperazione non serve a nulla quando la realtà offre ancora margini di speranza. La disperazione non è che una forma di negazione, che spinge all'inerzia.
La disperazione più grande che possa impadronirsi di una società è il dubbio che essere onesti sia inutile.
La disperazione più grande che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere rettamente sia inutile.
La disperazione stessa, per poco che duri, diventa una sorta d'asilo nel quale ci si può sedere e riposarsi.
La disperazione è come quei bambini precoci, che, quando porti via uno dei loro giocattoli, buttano il resto nel fuoco per rabbia. Diventano arrabbiati con se stessi, si trasformano nei loro stessi aguzzini, e vendicano le loro disgrazie sulla loro stessa testa.
La disperazione è il dolore dei deboli.
La disperazione è il più piccolo dei nostri errori.
La disperazione è il prezzo che si paga per l’autocoscienza.
La disperazione è la conclusione degli stolti.
La disperazione è la fine degli sciocchi.
La disperazione è la parte inferiore di qualcosa che, per affondare, deve prima arrampicarsi.
La disperazione è molto ma molto più piacevole della noia. La natura ha provveduto, ha medicato tutti i nostri mali possibili, anche i più crudeli ed estremi, anche la morte, a tutti ha misto del bene, anzi ne l'ha fatto risultare, l'ha congiunto all'essenza loro; a tutti i mali, dico, fuorché alla noia. Perché questa è la passione la più contraria e lontana alla natura, quella a cui non aveva non solo destinato l'uomo, ma neppur sospettato né preveduto che vi potesse cadere, e destinatolo e incamminatolo dirittamente a tutt'altro possibile che a questa.
La disperazione è perfettamente compatibile con una buona cena, vi assicuro.
La disperazione è rabbia senza alcun posto dove andare.
La disperazione è solo per coloro che vedono la fine senza dubbio possibile.
La disperazione è un contabile. Vuol far tornare i conti. Niente le sfugge. Addiziona tutto. Non molla neppure i centesimi. Rimprovera a Dio i fulmini e i colpi di spillo. Vuole sapere come regolarsi con il destino. Ragiona, pesa e calcola.
La disperazione è un narcotico: culla l'anima nell'indifferenza.
La fede è speranza. L'uomo che abbandona questa speranza non è un uomo, è un disperato.
La felicità è un mito inventato dal diavolo per farci disperare.
La forza e la debolezza dei dittatori è quella di aver fatto un patto con la disperazione della gente.
La gran massa degli uomini conduce un'esistenza di silenziosa disperazione.
La lotta e la ribellione comportano sempre una certa dose di speranza, mentre la disperazione è muta.
La maggioranza dell'umanità vive un'esistenza di tranquilla disperazione.
La mia sola speranza riposa nella mia disperazione.
La negazione del passato, in apparenza ottimistica e progressista, rivela a un esame più approfondito la disperazione di una società incapace di affrontare il futuro.
La noia ha creato più giocatori dell'avarizia, più ubriachi della sete, e forse più suicidi della disperazione.
La nostra natura ci spinge a reggerci in piedi da soli, per quanto disperati possiamo essere.
La partenza, non meno del ritorno, appare impossibile al disperato.
La radice di tutte le passioni è l'amore. Da esso nasce la tristezza, il piacere, l'allegria e la disperazione.
La schizofrenia non può essere capita senza capire la disperazione.
La scienza senza la filosofia, i fatti senza la prospettiva e la valutazione non possono salvarsi dalla rovina e dalla disperazione. La scienza ci dà conoscenza, ma soltanto la filosofia ci dà la saggezza.
La speranza vuol dire soltanto disperazione rimandata.
La vita umana comincia dall'altro lato della disperazione.
Lasciate che il vostro cuore soffra per l'afflizione e la disperazione degli altri.
Le scelte le avete. Potete scegliere la gioia anziché la disperazione. Potete scegliere la felicità anziché le lacrime. Potete scegliere l'azione anziché l'apatia. Potete scegliere il progresso anziché la stagnazione. Potete scegliere voi. Potete scegliere la vita.
Ma ciò che chiamiamo disperazione è in realtà la dolorosa impazienza della speranza non alimentata.
Ma: la terribile parola della disperazione.
Mi piace vivere. Sono spesso stata selvaggia, disperata, acutamente depressa, oppressa dal rimorso, ma nonostante tutto questo io ancora so con certezza che il solo fatto di essere vivi è una grande cosa.
Nel destino di ogni uomo può esserci una fine del mondo fatta solo per lui. Si chiama disperazione.
Nell'intimo cuore, nel segreto più segreto della felicità, abita l'angoscia, che è disperazione: questo è il luogo più caro alla disperazione, quello che preferisce fra tutti: profondamente dentro alla felicità.
Nella disperazione gli uomini diventano animali.
Niente è tanto insopportabile per l'uomo come il rimanere in un riposo assoluto, senza passione, senza affari, senza divertimento, senza applicarsi. Allora avverte il proprio nulla, l'abbandono, l'insufficienza, la dipendenza, l'impotenza, il vuoto. Dal fondo della sua anima uscirà quanto prima la noia, l'orrore, la tristezza, il dolore, il dispetto, la disperazione.
Noi dobbiamo essere o disperati, o al settimo cielo, e questi sono stati d’animo difficili da raggiungere in una relazione stabile e solida.
Noi generalmente cambiamo noi stessi per due ragioni: ispirazione o disperazione.
Noi non possiamo trasformare la disperazione in speranza, e questa è una magia. Possiamo asciugare le lacrime e sostituirle con i sorrisi.
Noi vediamo molti che stanno combattendo contro le avversità che sono felici, e molti sebbene abbondino nella ricchezza, che sono disperati.
Noi viviamo in un'epoca così disperata che qualsiasi felicità possediamo deve essere tenuta nascosta come una deformità.
Non abbandonarti alla disperazione, altrimenti non riuscirai a parlare con il tuo cuore.
Non abbandonarti mai alla disperazione non mantiene le promesse.
Non c'è cosa come l'assenza di fiducia; è sempre l'una delle due condizioni, ottimismo, o cinismo e disperazione.
Non c'è disperato così povero e impotente, che non sia buono a qualche cosa nel mondo da che è disperato.
Non c'è disperazione più grande d'una speranza che non si può perdere.
Non c'è età esperta delle situazioni disperate.
Non c'è mai disperazione senza un po' di speranza.
Non ci lasciamo mai andare a piangere con tutta la disperazione che vorremmo. Forse abbiamo paura di annegare nelle lacrime e che non ci sia nessuno a trarci in salvo.
Non contrastare il nemico che si ritira verso casa, lascia una via d’uscita a un esercito accerchiato.Non incalzare un nemico disperato, poiché la disperazione può produrre una forza inaspettata.
Non disperare della vita. Tu possiedi senza dubbio forze sufficienti per superare i tuoi ostacoli. Pensa alla volpe che si aggira per campi e boschi in una notte d'inverno per soddisfare la sua fame. Nonostante il freddo e i cani da caccia e le trappole, la sua razza sopravvive. Io non credo che nessuna di loro si sia mai suicidata.
Non disperare mai, ma se lo fai continua a lavorare mentre ti disperi.
Non esiste via più disperata di quella che conduce alla perfezione.
Non fu mai savio partito far disperare gli uomini, perché chi non spera il bene non teme il male.
Non fu mai savio partito fare disperare gli uomini, perché chi non spera il bene non teme il male.
Non importa quanto sia effimero, un romanzo è qualcosa, mentre la disperazione non è nulla.
Non possiamo disperare nell'umanità, dal momento che noi stessi siamo esseri umani.
Non potete dare a nessuno al mondo ciò che non avete. Perciò dovete impegnarvi ad avere. Se non possiedo la saggezza, posso insegnarvi soltanto la mia ignoranza. Se non possiedo la gioia, posso insegnarvi soltanto la disperazione.
Non tentare un uomo disperato.
Non v'è amore per la vita senza disperazione di vivere.
Non v'è povertà così disperata che tolga all'uomo ogni possibilità di mostrarsi generoso.
Ogni amore custodisce almeno un segreto e solo alcuni non ne hanno timore: gli adolescenti, gli anziani e i disperati. Per tutti gli altri, la vita mette sempre trappole in cui è possibile cadere, l’importante è che nessuno ti veda.
Ogni ansia è ricerca di piacere. Ogni rimorso, pietà, bontà, è il suo timore. Ogni disperazione e ogni ricerca d’altri cammini sono l’insoddisfazione.
Pazienza. Forma minore di disperazione, travestita da nobile virtù.
Per alcune persone, i libri fanno la differenza tra felicità e infelicità, speranza e disperazione, una vita degna di essere vissuta e una orribilmente noiosa.
Per quanto una situazione sia disperata, c'è sempre una possibilità di soluzione. Quando tutto attorno è buio non c'è altro da fare che aspettare tranquilli che gli occhi si abituino all'oscurità.
Perseverare, confidando nella speranza che ha, è il coraggio dell'uomo. Il codardo dispera.
Più che fonte d'ispirazione, le donne sono per l'uomo fonte di disperazione.
Poche disgrazie sono irrimediabili: la disperazione è più ingannevole della speranza.
Poiché ricordo, dispero. Poiché ricordo, ho il dovere di respingere la disperazione.
Quando accade l'inevitabile, invece di disperarvi, imparate qualcosa.
Chiedetevi: "Che cosa c'è di buono in questo? Che insegnamento posso trarne?"
Così uno smacco può diventare un dono prezioso se lo userete per prendere decisioni migliori in futuro.
Quando il dolore si trasforma in disperazione l’educatore deve offrire la sua capacità di ascolto, il suo conforto, la sua parola. Esserci.
Quando la disperazione più nera e lo scoramento vengono scalzati dalla percezione lancinante dell’orrore, in nostro soccorso sopraggiunge l’oppio assurdo dell’ottimismo.
Quando non sei abituato a chiedere a nessuno di restare nella tua vita non è detto che tu non abbia una disperata voglia che qualcuno ci resti.
Quando piombi nella disperazione più cupa, ti si offre l’opportunità di scoprire la tua vera natura. Proprio come i sogni prendono vita quando meno te lo aspetti, così accade per le risposte ai dubbi che non riesci a risolvere. Lascia che il tuo istinto tracci la rotta per la saggezza, e fa’ che le tue paure siano sconfitte dalla speranza.
Quando sei assetata non sperare che piova. Ragiona e cerca una soluzione. Chiediti: dove posso procurarmi dell’acqua potabile? È inutile sperare di trovare una bottiglia in un deserto. Le speranze lasciale ai disperati. Esistono le domande ed esistono le risposte. Gli esseri umani sono capaci di trasformare un problema in una soluzione.
Quando si nutrono speranze, il cuore prende una strada tutta sua. E quando le speranze vengono tradite, si cade nella disperazione, e la disperazione genera impotenza.
Quando si è innamorati, basta un niente per essere ridotti aila disperazione o per toccare il cielo con un dito.
Quando si è nei guai, ci si aggrappa anche al cappio del patibolo.
Quando ti preoccupi, ti aggrappi a qualsiasi cosa per la disperazione; e quando ti aggrappi, sei destinato a esaurirti o a esaurire coloro ai quali ti stai aggrappando.
Quando un giovane, o un anziano molto aggiornato, accusando se stesso e gli altri, fino a ridursi alla disperazione e allo sciopero, dice che non c'è nulla da fare, che il sistema non può fatalmente non «mangiare» dice in realtà: io desidero essere mangiato, sparire.
Quando un uomo è entrato nella zona estrema della disperazione, niente più nella sua vita è casuale.
Questo è il luogo più caro alla disperazione, quello che preferisce fra tutti: profondamente dentro alla felicità.
Raramente la disperazione umana conduce alle grandi verità.
Se c'è un peccato contro la vita, è forse non tanto disperarne, quanto sperare in un'altra vita, e sottrarsi all'implacabile grandezza di questa.
Se non credi di potere sperare in te stesso, datti pure per disperato.
Se non esistesse il cuore dell'uomo, non ci sarebbe disperazione sulla terra.
Se tutto continua, il motivo è che gli uomini non hanno il coraggio di disperare.
Sei quel che sei, vivi come vuoi... se farlo non sai non disperare, imparerai.
Senza amare sé stessi non è possibile amare neanche il prossimo, l'odio di sé è identico al gretto egoismo e produce alla fine lo stesso orribile isolamento, la stessa disperazione.
Senza illusioni l'umanità morirebbe di disperazione o di noia.
Senza menzogne, l'umanità morirebbe di disperazione o di noia.
Si deve lavorare, se non per il gusto, almeno per disperazione, perché, ad attenta verifica, il lavoro è meno noioso del divertimento.
Si lascia andare la disperazione, e si crea lo spazio necessario alla capacità di accettare. Non dobbiamo mai arrenderci ma solo accogliere. Accettiamo e riconosciamo la nostra paura, ma agiamo sempre e comunque, altrimenti non impareremo mai a nuotare.
Solo l'infelicità è degli uomini, la disperazione è di Dio.
Solo sulle salde fondamenta di un’inflessibile disperazione si può d’ora innanzi costruire l’edificio dell’anima.
Solo uno spirito disperato può raggiungere la serenità, e per essere disperati bisogna aver molto vissuto e amare ancora il mondo.
Soltanto un giocatore disperato tenta il tutto per tutto.
Spesso la disperazione ha vinto le battaglie.
Spesso le aspettative falliscono, e più spesso dove più sono promettenti; e spesso soddisfano dove la speranza è più fredda e la disperazione più consona.
Sulla terra nulla si presta tanto per allietare il malinconico, per intristire l'allegro, per infondere coraggio ai disperati, per inorgoglire l'umile e indebolire l'invidia e l'odio, come la musica.
Tanta gente cerca disperatamente quello che non è capace di trattenere e di capire, per questo è piena di odio e sta male per tutta la vita.
Tanti sono morti disperati. E questi hanno sofferto più di Cristo. Ma la grande, la tremenda verità è questa: soffrire non serve a niente.
Tenerezza e gentilezza non sono sintomo di disperazione e debolezza, ma espressione di forza e di determinazione.
Triste pazienza, vicina troppo prossima della disperazione.
Un dolore disperato è privo di passione.
Un filosofo sfugge alla mediocrità solo grazie allo scetticismo o alla mistica le due forme della disperazione di fronte alla conoscenza. La mistica è un'evasione dalla conoscenza, lo scetticismo una conoscenza priva di speranza. Due modi di dire che il mondo non è una soluzione.
Un vecchio non disperato è un grande sapiente o un grande stupido.
Una certa continuità nella disperazione può generare la gioia.
Una moglie bisogna averla. Altrimenti si finisce soli e disperati.
Vivere consiste nel costruire ricordi futuri; proprio adesso, qui di fronte al mare, so di elaborare dettagliati ricordi, che forse mi porteranno malinconia e disperazione.
È caratteristico della saggezza non fare cose disperate.
È inutile cercare la vita nel passato. Occorre accettare quello che ci propone il presente, giorno dopo giorno, senza speranze e senza disperazione, partendo ogni mattina da quello che resta.
È meglio una fine disperata che una disperazione senza fine.
È necessario lavorare, se non per gusto, almeno per disperazione, poiché, verificato tutto, lavorare è meno noioso che divertirsi.
È preferibile una calma, anzi la più calma riflessione, a decisioni disperate.
È proprio quando si è disperati che bisognerebbe maggiormente sperare.
È quando non si ha più speranza che non si deve disperare di nulla.
È sperare la cosa più difficile. La cosa più facile è disperare, ed è la grande tentazione.
È un'umanità rachitica quella che consuma la sua esistenza attimo dopo attimo, dominata dalle emozioni e dalla solitudine, disperata in mezzo ai piaceri del carpe diem e alla ferocia che inevitabilmente accompagna l’avarizia di sé.