Abitua il tuo intelletto al dubbio e il tuo cuore alla tolleranza.
Amare tutta l'umanità può riuscire più facile del tollerare una sola persona.
Apertura e tolleranza, che ci sorprendono nell'induismo, mancano nelle religioni monoteistiche. In esse è rigorosamente stabilito a che cosa debba credere il singolo.
Bisogna che gli uomini, per meritare la tolleranza, comincino col non essere fanatici.
Bisogna sopportare ciò che manda il cielo; ma un cuore nobile non tollera nulla d'ingiusto.
Bisogna tollerare le nostre imperfezioni, non già amarle o accarezzarle.
Bisogna tollerare tutti, salvo gli intolleranti.
Cerchiamo di vivere in pace, qualunque sia la nostra origine, la nostra fede, il colore della nostra pelle, la nostra lingua e le nostre tradizioni. Impariamo a tollerare e ad apprezzare le differenze. Rigettiamo con forza ogni forma di violenza, di sopraffazione, la peggiore delle quali è la guerra.
Che cos'è la tolleranza? È la prerogativa dell'umanità. Siamo tutti impastati di debolezze e di errori; perdoniamoci reciprocamente le nostre sciocchezze: questa è la prima legge di natura.
Chi non conosce la norma corre avventatamente incontro alla sventura.
Chi conosce la norma è tollerante; essendo tollerante è imparziale; essendo imparziale è comprensivo; essendo comprensivo, è grande; essendo grande, è simile alla via; essendo simile alla via, dura a lungo; per tutta la vita non è in pericolo.
Chi tollera i rumori è già un cadavere.
Ci si abitua a veder fare il male, a tollerarlo: poi si comincia con l’approvarlo e si finisce col commetterlo.
Com'è serio il goloso quando esorta l'affamato a tollerare i morsi della fame.
Con la pazienza si rende più tollerabile ciò che non si riesce a correggere.
Considerati responsabile di uno standard più alto di quello che chiunque altro si aspetterebbe da te. Non scusare mai te stesso. Non avere mai compassione di te stesso. Sii un maestro severo verso te stesso, e sii tollerante verso chiunque altro.
Dai fumatori si può imparare la tolleranza. Mai un fumatore si è lamentato di un non fumatore.
Dato che non penseremo mai nello stesso modo e vedremo la verità per frammenti e da diversi angoli di visuale, la regola della nostra condotta è la tolleranza reciproca.
Dobbiamo tollerarci a vicenda, perché siamo tutti deboli, incoerenti, soggetti all'incostanza e all'errore. Un giunco piegato dal vento nel fango dirà forse al giunco vicino, piegato in senso contrario: «Striscia come me, miserabile, o presenterò un'istanza perché ti si strappi dalla terra e ti si bruci»?
Dovremmo rivendicare, nel nome della tolleranza, il diritto a non tollerare gli intolleranti.
Finché non hai imparato ad essere tollerante con coloro che non sempre sono d'accordo con te; fino a che non hai coltivato l'abitudine di dire qualche parola gentile a coloro che ammiri; fino a che non hai preso l'abitudine di guardare al bene invece che al male negli altri, non avrai successo né sarai felice.
Ho visto dimostrare una grande intolleranza per difendere la tolleranza.
I fiori e il sole sono la sola bellezza che renda tollerabile la vita.
I leader stabiliscono degli standard elevati. Si rifiutano di tollerare la mediocrità o le performance inadeguate.
I pensieri degli spiriti originali non tollerano la mediazione di una mente comune.
Il Diavolo... quello spirito orgoglioso... non può tollerare di venir canzonato.
Il buon cittadino è quello che non può tollerare nella sua patria un potere che pretende d'essere superiore alle leggi.
Il diritto a manifestare in maniera non violenta è un pilastro irrinunciabile della democrazia, come lo sono il pluralismo e la tolleranza. Non ci può essere alternativa alla via del dialogo e del confronto. Il dialogo è, in realtà, lo strumento dei forti. Il ricorso alla forza o alla violenza è spesso espressione di debolezza.
Il dubbio è apertura. E l’apertura è tolleranza.
Il dubbio è il padre delle massime virtù dell’uomo: la curiosità e la tolleranza.
Il filosofo rimane confuso, vedendo quanti mali bisogna tollerare, e quanti talvolta favorire, perché il male non cresca fuor di misura.
Il livello di tolleranza e le capacità di sopportare compromessi variano da persona a persona.
Il mondo non è minacciato dalle persone che fanno il male, ma da quelle che lo tollerano.
Il più grande risultato dell'educazione è la tolleranza. Tanto tempo fa, gli uomini combattevano e morivano per le loro credenze, ma ci sono volute ere per insegnare loro un altro tipo di coraggio, il coraggio di riconoscere e rispettare le credenze e la coscienza dei loro fratelli. La tolleranza è il principio primo della comunità, è lo spirito che conserva il meglio del pensiero dell'uomo.
Il prezzo da pagare per tollerare opinioni fasulle è la perdita graduale della capacità di formarsene di autentiche.
Il risultato più elevato dell'istruzione è la tolleranza.
In nessuna cosa siamo così tolleranti come in ciò verso cui siamo indifferenti.
Io non amo affatto la parola tolleranza, ma non ne ho trovate di migliori.
L'amicizia deve essere infinitamente più tollerante dell'amore.
L'amicizia non sopporta, a ogni ora, dosi massicce di franchezza. Guai però se non apre una scuola permanente di tolleranza.
L'amore vero è fatto di tolleranza, accettazione, perdono, compassione e dedizione.
L'autorità non può tollerare una nazione che fa pressioni; la nazione non può sopportare un'autorità che ha cominciato ad odiare.
L'errore di opinione si può tollerare, quando la ragione è lasciata libera di combatterlo.
L'idea comune che il successo rovini la gente rendendola vuota, egoista ed soddisfatta di sé è errata; al contrario li rende, per la gran parte, umili, tolleranti e gentili. Il fallimento rende la gente amara e crudele.
L'intolleranza nei confronti di un'altra religione è tolleranza in se stessa se paragonata all'intollerante rispetto dell'arte dell'altra gente.
L'ira è irragionevole nelle sue cause e dannosissima ne' suoi effetti, pel furore a cui si abbandona, per gli eccessi a' quali trascorre, per l'avversione altrui, per rimorso, per pentimento. Essa non può esser temperata che dalla pazienza o tolleranza, dal freno dell'orgoglio e del proprio temperamento.
L'ironia, insieme alla misericordia, è la forma suprema di elasticità, un esercizio quotidiano di tolleranza, una prova continua di umanità.
L'opera d'arte non tollera la invadenza dell'autore.
L'umana sapienza consiste nel tollerare.
L'unica speranza di preservare quanto di meglio abbiamo risiede nella pratica della carità e della tolleranza, oltre che nel sincero rispetto delle opinioni altrui.
L'uomo ha bisogno di trovare un senso e il senso ognuno lo trova e lo dà a quello che fa, quindi un senso ce l’ha per lui. Però non puoi venirmi a dire che il senso giusto è il tuo, ognuno troverà il suo senso, ci vuole tolleranza.
La benevolenza non significa tollerare la rovina, o conformarsi con l'inetto, ma volontà del bene.
La chiarezza richiede conoscenza, la conoscenza aumenta la tolleranza, la tolleranza è l'unica mediatrice di una pace per tutte le forze e in tutte le situazioni.
La discordia è la piaga mortale del genere umano, e la tolleranza ne è il solo rimedio.
La forza e la tolleranza sono compagne.
La legge è legge, sia essa giusta o no, nessuna democrazia, nessuna repubblica sarebbero possibili se si obbedisse soltanto alle leggi che si approvano. Ma nessuna sarebbe accettabile se si dovesse, per obbedienza, rinunciare alla giustizia o tollerare l'intollerabile.
La memoria del cuore elimina i brutti ricordi e magnifica quelli belli, e grazie a tale artificio riusciamo a tollerare il passato.
La miglior religione è la tolleranza.
La natura non tollera una salute inguaribile.
La natura è davvero l'unica cosa che non tollera surrogati.
La pace e la tolleranza sono le nostre politiche migliori, vorrei tanto che ci fosse permesso perseguirle.
La pazienza è una volontaria e costante tolleranza di cose ardue e difficili a scopo di onestà e di utilità.
La persecuzione era almeno un segno di interesse personale. La tolleranza è composta da nove parti di apatia ed una di amore fraterno.
La responsabilità della tolleranza risiede in quelli che hanno una visione più grande.
La scrittura ci insegna che non solo Dio tollerava tutti gli altri popoli, ma ne aveva una cura paterna: e noi osiamo essere intolleranti!
La società moderna si concede il lusso di tollerare che tutti dicano ciò che vogliono perché oggi, di fondo, tutti pensano allo stesso modo.
La tolleranza appare fra tutte le cose del mondo la più adatta a riportarci all'età dell'oro, a creare un concerto e un'armonia di più voci e strumenti di diversi toni e note, almeno altrettanto gradevole quanto l'uniformità di una voce sola.
La tolleranza delle idee nasce dalla illusione che la verità sia qualcosa di razionale, mentre appena si accetta il principio che qualunque idea si basa su una scelta iniziale, che la volontà è il primo organo della conoscenza, si diventa intransigenti.
La tolleranza delle opinioni, se è veramente piena, consiste nel non esercitare pressioni su nessun tipo di opinione finché non provoca un'azione criminale.
La tolleranza dello scettico... accettare le opinioni più diverse e davvero più contraddittorie, e mantenere tutti i suoi sospetti per i dogmatici.
La tolleranza diventa un crimine quando si applica al male.
La tolleranza dovrebbe in verità essere solo un sentimento transitorio: essa deve portare al rispetto. Tollerare significa offendere.
La tolleranza generale riguardo al chiasso inutile, ad esempio riguardo allo sbattere le porte, abitudine oltre modo maleducata e volgare, addirittura un sintomo dell'ottusità generale e della povertà di idee.
La tolleranza illimitata porta alla scomparsa della tolleranza. Se estendiamo l'illimitata tolleranza anche a coloro che sono intolleranti, se non siamo disposti a difendere una società tollerante contro gli attacchi degli intolleranti, allora i tolleranti saranno distrutti e la tolleranza con essi.
La tolleranza non ha mai provocato una guerra civile; l'intolleranza ha coperto la terra di massacri.
La tolleranza perde l'aureola se premia la mediocrità.
La tolleranza reciproca è una necessità per ogni tempo e per ogni razza.
La tolleranza verso coloro che hanno opinioni diverse in materia di religione è a tal punto consona al Vangelo e alla ragione, che appare una mostruosità che ci siano uomini ciechi, di fronte a una luce così chiara.
La tolleranza è come il vino: un po’ fa bene, troppa è dannosa.
La tolleranza è il più grande dono della mente; essa richiede al cervello lo stesso sforzo necessario per stare in equilibrio su una bicicletta.
La tolleranza è la sorella minore dell’intolleranza.
La tolleranza è la virtù del debole.
La tolleranza è necessaria così in politica come in religione: solo l'orgoglio ci fa essere intolleranti.
La tolleranza è sempre indifferente.
La tolleranza è un altro nome per l'indifferenza.
La tolleranza è un amore malato d'alterigia.
La tolleranza, al pari della libertà, non può essere illimitata, altrimenti si autodistrugge.
Le leggi da sole non possono garantire la libertà di espressione; perché ogni uomo possa esprimere il suo punto di vista senza censura ci deve essere spirito di tolleranza nell’intera popolazione.
Lo spionaggio potrebbe essere tollerabile se potesse essere esercitato da persone oneste.
Molti possono sopportare l'avversità, ma pochi tollerano il disprezzo.
Nella fedeltà ci sono componenti di pigrizia, di paura, di calcolo, di tolleranza, di stanchezza e, qualche rara volta, di fedeltà.
Nessuna chiesa è tenuta a mantenere nel suo seno, in nome della tolleranza, uno che, nonostante le ammonizioni, continua ostinatamente a peccare contro le leggi stabilite in quella società; poiché, se chiunque può violarle impunemente, è finita per la società, perché esse sono le condizioni di sussistenza della comunità e il solo vincolo che tiene unita la società.
Nessuno ha più spesso torto di chi non può tollerare di averne.
Non c'è istituzione, per quanto cattiva, che non sia resa tollerabile dai buoni costumi, e non ce n'è una tanto buona, che non rimanga guasta dai cattivi.
Non la diversità di opinioni, che non si può evitare, ma il rifiuto della tolleranza a quelli che hanno opinioni diverse, che avrebbe potuto essere concessa, ha prodotto la maggior parte delle contese e delle guerre di religione che sono sorte nel mondo cristiano.
Non si tollera più di non essere stati eroi ma di essere stati ragionevoli.
Non sovrastimare mai il tuo potere di cambiare gli altri. Nella pratica della tolleranza, il proprio nemico è il miglior insegnante.
Non tollerare né semilavoro né semiriposo. Datti tutto intero o distenditi in modo completo. Che non ci siano mai in te mescolanze del genere.
Non vi è nulla di più difficile da tollerare che se stessi.
Ogni errore di opinione può essere tollerato quando si dà alla ragione la libertà di combatterlo.
Ogni individuo deve scegliere la verità che è in grado di tollerare.
Ogni tolleranza accordata ai fanatici li induce immediatamente a credere a una simpatia per la loro causa.
Per poter criticare si dovrebbe avere un'amorevole capacità, una chiara intuizione e un'assoluta tolleranza.
Pessima tolleranza quella che incoraggia l'insolenza.
Quando la fortuna si prende quel che non si può serbare, solo la tolleranza può riuscire a mutare quel torto in una beffa.
Quando si effettua un mondo tollerabile per voi stessi, fate un mondo tollerabile per gli altri.
Se dovessimo tollerare negli altri tutto quello che permettiamo a noi stessi, la vita non sarebbe più sopportabile.
Se estendiamo una tolleranza illimitata anche nei confronti di chi è intollerante, se non siamo preparati a difendere una società tollerante contro l'assalto degli intolleranti, allora i tolleranti saranno distrutti e la tolleranza con loro.
Se non siamo in grado di porre fine alle differenze, alla fine non possiamo aiutare a rendere il mondo sicuro di tollerare le diversità.
Se riconosciamo all'intolleranza il diritto d’essere tollerata, allora noi distruggiamo la tolleranza e lo stato di diritto.
Se si tollera qualcosa, diventa sopportabile e poco tempo dopo anche normale.
Se tolleri i difetti di un amico senza correggerli, li fai tuoi.
Se vuoi che lo Stato non sia sopraffatto da una fazione, mostra tolleranza.
Si diventa tolleranti soltanto nella misura in cui si perde di vigore, si cade amabilmente nell'infanzia, e si è troppo stanchi per tormentare gli altri con l'amore o con l'odio.
Si può tollerare un falso indovino. Ma bisognerebbe sparare a vista a un indovino autentico.
Sii interamente tollerante o non esserlo affatto; segui il percorso del bene o quello del male. Stare all'incrocio richiede maggior forza di quanta tu ne possieda.
Soltanto le nature estremamente povere e volgari saranno in vecchiaia tanto socievoli quanto lo erano prima. Costoro risultano molesti in una società, cui non sono più adatti, e riescono tutt'al più a essere tollerati, mentre un tempo erano stati cercati.
Sviluppando più tolleranza e pazienza, sarà più facile che si sviluppi la vostra capacità d'essere compassionevoli e, quindi, altruisti.
Tollera ciò che accade come se avessi voluto che accadesse.
Tollerando una vecchia offesa, te ne tiri addosso una nuova.
Tolleranza è sempre indice di potere sicuro; quando si sente in pericolo, nasce sempre la pretesa di essere assoluto; nasce dunque la falsità, il diritto divino del mio privilegio, l'inquisizione.
Tolleranza. Saper ridere quando uno vi pesta i calli mentali.
Tolleriamo forme negli esseri umani che potrebbero inorridirci se le vedessimo in un cavallo.
Tutte le leggi mettono un freno alla tolleranza, anche quelle promulgate per rafforzarla.
Un mondo fuori dal tuo controllo non ti toglierà la cosa che non puoi tollerare di perdere: la fiducia.
Un vero amico è colui che trascura i tuoi insuccessi e tollera i tuoi successi.
Una società civilizzata è quella che tollera l'eccentricità al punto di una dubbiosa ragionevolezza.
Vi è una ostinazione in me che non tollera di lasciarsi intimidire dalla volontà altrui. Il mio coraggio insorge a ogni tentativo di farmi paura.
È facile essere tolleranti verso i princìpi degli altri se non se ne hanno di propri.
È molto importante allenarsi a tollerare e non rispondere alle offese di un nemico.
È normale annoiarsi. Fa parte della vita. Imparate a tollerarlo.
È possibile tollerare un mondo di demoni per salvaguardare anche un solo angelo.
È pur bella la tolleranza delle opinioni. L'alta e nobile intolleranza deve percuotere inflessibilmente le azioni.