A una sola cosa tendi, e cerca col tuo volere: essere a te stesso bello in ogni cosa che fai.
Agisci sempre secondo il tuo volere e dopo un’attenta riflessione, non lasciandoti trascinare da altri.
Avremmo voluto, avremmo dovuto, avremmo potuto. Le parole più dolorose del linguaggio.
Basta volere per potere.
Bisogna sapere cosa si vuole. Quando lo si sa, bisogna avere il coraggio di dirlo; quando lo si dice, bisogna avere il coraggio di farlo.
Bisogna volere l'impossibile, perché l'impossibile accada.
Bisogna volere quel che si vuole, a meno che non si possa quel che si vuole.
Bisogna volere, fortemente volere! Solo con questa potenza di volontà potremo superare ogni ostacolo.
C'è una cosa che un uomo può sempre fare, se lo vuole, ed è il suo dovere; non tramite manovre e astuzia, ma con grinta e decisione.
C'è una grande differenza tra il non volere e il non saper peccare.
Centomila persone insieme vogliono quello che, individualmente, non vorrebbero mai.
Chi dice ciò che vuole deve aspettarsi in risposta ciò che non vuole.
Chi non ha nulla e vuole qualcosa è meno frustrato di chi ha qualcosa e vuole di più.
Chi non può quel che vuol, quel che può voglia.
Chi non può ragionare è un pazzo. Chi non vuole è un bigotto. Chi non si interessa è uno schiavo.
Chi può più di quanto sia giusto vuole più di quanto possa.
Chi voglia varcare senza inconvenienti una porta aperta deve tener presente che gli stipiti sono duri.
Ci sono persone che non sanno mai ciò che vogliono, ma che lo vogliono con indomita energia.
Ciò che ci rende infelici è il volere. Ma se imparassimo a ridurre a nulla i nostri desideri, la più piccola cosa che otterremmo sarebbe un vero regalo.
Ciò che l'uomo conosce è dovunque in guerra con ciò che egli vuole.
Ciò che realmente vogliamo è che le cose rimangano le stesse ma siano migliori.
Ciò che rende tanto felice il primo quarto della vita è che ci dedichiamo più a conoscere che a volere. Tutte le cose sono bellissime da vedere e terribili da essere. Nell'infanzia vediamo molto, tutto: ma siamo poco, abbiamo poche relazioni, poca voluttà.
Ciò che vogliamo è santo.
Ciò che vuoi che un altro taccia, tacilo tu per primo.
Ciò che vuole, ognuno lo pensa.
Col voler troppo, non si ottiene né manco il meno.
Colui che vuole tutto quello che accade, ottiene che accada quello che egli vuole.
Colui che vuole, ma non agisce, è un parassita.
Comunque la felicità non è che sia fare sempre quello che si vuole, semmai è volere sempre quello che si fa.
Conosco il carattere delle donne: non vogliono quando tu vuoi.
Cosa sia questo potere non posso dirlo; tutto ciò che so è che esiste e diventa disponibile solo quando un uomo è nello stato mentale nel quale conosce esattamente cosa vuole ed è pienamente determinato a non smettere fino a quando non lo trova.
Dal momento che non può accadere ciò che vuoi, fa' di volere ciò che è possibile.
Deve volere pochissimo chi può molto.
Devi sapere quello che non vuoi dalla tua vita, così da sgombrare la strada da intralci inutili e poterti avvicinare a quello che desideri davvero.
Dobbiamo tenere presente che vogliamo tutti la stessa cosa, affinché non si cerchi la felicità o la gloria a spese di altri.
Esprimere il proprio genio significa sapere ciò che si vuole fare della propria vita e farlo, poiché ciò che si esprime è ciò che si è realmente.
Essere liberi non è poter fare ciò che si vuole, ma volere ciò che si può.
Essere veramente liberi è potere. Quando posso fare ciò che voglio, ecco la libertà.
Fate sempre quel che volete, ma prima siate di quelli che sanno volere.
Felicità non è fare sempre ciò che si vuole, ma volere sempre ciò che si fa.
Forma una chiara immagine di quello che vuoi e una chiara concezione di ottenere il massimo successo in quella attività o professione, e stabilisci che lo realizzerai.
Formati una chiara immagine di quello che vuoi in futuro, ma ottieni oggi il meglio del meglio che può essere ottenuto oggi.
Gli esseri umani hanno la notevole capacità di ottenere esattamente ciò che devono ottenere. Ma c'è una differenza tra un 'devono' e un 'vogliono'.
Gli uomini moderni vivono sotto l'illusione di sapere quello che vogliono, mentre effettivamente vogliono quello che suppongono di volere.
Ha ciò che vuole chi sa volere solo ciò che è sufficiente.
I disastri economici iniziano con la filosofia del fare di meno e volere di più.
Il mio gran male è stato sempre e sarà sempre uno: quello di desiderare e sognare, invece di volere e fare.
Il nostro è un mondo in cui le persone non sanno cosa vogliono e sono disposte a passare un inferno per ottenerlo.
Il pensatore vuole, il sognatore subisce.
Il primo principio del successo è il desiderio, sapere ciò che vuoi. Desiderare significa piantare il tuo seme.
Il risparmio è fare a meno di qualche cosa che si vuole intensamente, nella prospettiva che tu debba desiderare un domani qualcosa di cui probabilmente non avrai bisogno.
Il savio ciò che vuole lo cerca in sé; il volgare lo cerca negli altri.
Il segreto della felicità non è di far sempre ciò che si vuole, ma di voler sempre ciò che si fa.
Il segreto della fortuna sta nel non volere troppo né troppo poco.
Il successo è ottenere ciò che si vuole. La felicità è volere ciò che si ottiene.
Il successo è ottenere ciò che vuoi. La felicità è volere ciò che ottieni.
Il tranello dell'infelicità sta qui: il volere come mio qualcosa che è desiderato proprio in quanto altrui.
Il viziato vuole, il saggio si accontenta.
Il volere con lentezza è tipico di chi non vuole.
Il volere umano, molto spesso e anzi il più delle volte si trova assolutamente e cocciutamente in contrasto con il raziocinio.
Impara ad essere felice con ciò che hai mentre insegui ciò che vuoi.
In una società razionale dovremmo volere che i nostri presidenti fossero degli insegnanti. Nella nostra società attuale insistiamo che siano dei cheerleader.
L'accumulo del denaro non può essere lasciato alla fortuna o alle occasioni favorevoli. Occorre rendersi conto che tutti quelli che si sono arricchiti si sono impegnati in via preliminare a sognare, sperare, desiderare, volere e progettare prima di intascare i soldi.
L'indeciso è uno che teme di volere il contrario di ciò che vuole.
L'invidioso non usa mai ciò che ha, gli manca sempre ciò che vuole.
L'istinto ci fa felici, il troppo volere ci dà l'infelicità.
L'obbedienza estrema presuppone ignoranza in colui che obbedisce; la presuppone anche in colui che che comanda; questi non ha da deliberare, da dubitare, da ragionare; non ha che da volere.
L'uomo e la donna vogliono raramente la stessa cosa. Ad esempio: l'uomo vuole la donna, mentre la donna vuole l'uomo.
L'uomo non si accorge quanto ei possa fare, se non quando tenta, medita e vuole.
L'uomo preferisce ancora volere il nulla, piuttosto che non volere.
L'uomo può ciò che egli deve; e se dice: "Io non posso", segno è che non vuole.
L'uomo può infinitamente molto, se si è liberato della pigrizia e confida che gli debba riuscire ciò che seriamente vuole.
La base di ogni volere è bisogno, mancanza, ossia dolore, a cui l'uomo è vincolato dall'origine, per natura. Venendogli invece a mancare oggetti del desiderio, quando questo è tolto via da un troppo facile appagamento, tremendo vuoto e noia l'opprimono: cioè la sua natura e il suo essere medesimo gli diventano intollerabile peso. La sua vita oscilla quindi come un pendolo, di qua e di là, tra il dolore e la noia, che sono in realtà i suoi veri elementi costitutivi.
La causa principale del fallimento e dell'infelicità è barattare ciò che più vuoi per ciò che vuoi adesso.
La chiave al vivere bene è prima di tutto volere ciò che è necessario e poi amare ciò che si è voluto.
La chiave al vivere bene è prima di tutto volere ciò che è necessario e poi amare ciò che si è voluto.
La felicità non potrà essere mia se non la voglio.
La felicità non è fare tutto ciò che si vuole, ma volere tutto ciò che si fa.
La felicità può essere definita, almeno parzialmente, come il frutto del desiderio e l'abilità di sacrificare ciò che vogliamo ora per quello che vogliamo alla fine.
La felicità è sapere ciò che si vuole e che si desidera appassionatamente.
La giovinezza è un atto di volontà. Chi vuole veramente essere giovane lo sarà per sempre.
La libertà dell'uomo è definitiva ed immediata se così egli vuole; essa non
dipende da vittorie esterne ma interne.
La maggior parte della gente non sa quel che vuole, né si cura di saperlo.
La mente oziosa non sa ciò che vuole.
La parola voglio, non si deve usare che comandando se stesso.
La ragione umana deve soltanto volere con più forza del destino, ed è il destino.
La scontentezza è mancanza di fiducia in sé stessi, è infermità del volere.
La sicura convinzione che volere è potere è la ragione per cui tante menti buone sono pigre.
La spiritualità, non è sapere ciò che si vuole, ma capire ciò che non è necessario.
La vita è una resistenza continua all'inerzia che tenta di sabotare il nostro volere più profondo. Chi si stanca di volere, vuole il nulla.
Le cose che uno vuole di più sono le cose che sono probabilmente più degne di essere fatte.
Le cose esistono come vuoi se le pensi e se le vuoi, allora le puoi guidare, altrimenti vanno per conto loro.
Le persone dipendenti hanno bisogno degli altri per ottenere ciò che vogliono. Le persone indipendenti possono ottenere ciò che vogliono attraverso i loro propri sforzi. Le persone interdipendenti possono combinare i loro sforzi con gli sforzi degli altri per raggiungere i più grandi successi.
Le persone sono dove sono perché lì è esattamente dove volevano essere, sia che lo ammettano oppure no.
Lottare con tutte le proprie forze contro qualcosa che non volete equivale a investire energia affinché ciò si produca nella vostra vita.
Nella sfera divina volere è potere; nella sfera umana volere è poco, bisogna potere.
Nella vita non ottieni ciò che vuoi. Ottieni ciò che sei!
Nelle cose del mondo, non è il sapere, ma il volere che può.
Noi non sappiamo ciò che vogliamo ma siamo pronti a mordere qualcuno per ottenerlo.
Noi possiamo cambiare se solo vogliamo.
Noi vogliamo, per quel fuoco che ci arde nel cervello, tuffarci nell'abisso, inferno o cielo non importa. Giù nell'ignoto per trovarvi del nuovo.
Non basta sapere, si deve anche applicare; non è abbastanza volere, si deve anche fare.
Non dire, 'Se potessi, vorrei.' Dì, 'Se posso, voglio'.
Non sappiamo ciò che vogliamo e tuttavia siamo responsabili per ciò che siamo. Questo è il fatto.
Non si deve volere tutto subito, come spesso pretendono i giovani oggi. Se si ha talento il momento giusto arriva, anche se con tante rinunce.
Non svendere la tua virtù e il tuo valore per qualcosa che credi di volere. Giuda ha avuto il denaro, ma l'ha buttato tutto via e si è impiccato perché non era contento di se stesso.
Pensare non a quello che non si vuole e che si vuole evitare, ma a quello che si desidera e si ambisce raggiungere.
Per essere davvero equilibrati e sereni è indispensabile che ciò che si fa sia realmente quello che si vuole e non quello che vogliono gli altri.
Per riuscire nel mondo, prendete bene in considerazione queste tre massime: vedere, è sapere; volere, è potere; osare, è avere.
Posso insegnare a chiunque come ottenere ciò che vuole dalla vita. Il problema è che non riesco a trovare nessuno che sia in grado di dirmi ciò che vuole.
Potete ottenere tutto ciò che volete, se lo desiderate con grande intensità. Potete essere tutto ciò che volete, avere tutto ciò che desiderate, realizzare tutto ciò che vi proponete, sempre che vi impegniate a tradurre in atto i vostri desideri con totale fermezza di propositi.
Potrai avere qualunque cosa tu desideri nella vita se solo aiuterai un numero sufficiente di altre persone ad ottenere ciò che vogliono.
Puoi essere qualsiasi cosa tu voglia... se sei disposto a pagarne il prezzo.
Qualunque cosa tu voglia ti vuole ancora più di quanto tu la voglia.
Quando ero giovane credevo che il nostro sviluppo si interrompesse dopo i trent'anni. Invece le cose mi sembrano sempre più interessanti. Man mano che si va avanti si acquista una maggiore padronanza della vita, di quel che si vuole e di quel che si può ottenere, e del materiale di lavoro, che dà un gran senso di sicurezza e di potenza.
Quando mi veniva voglia di capire qualcuno o me stesso, prendevo in esame non le azioni, nelle quali tutto è convenzione, bensì i desideri. Dimmi cosa vuoi e ti dirò chi sei.
Quando sai chiaramente cosa vuoi, ti sveglierai ogni mattina eccitato riguardo alla vita.
Quando sai quello che vuoi, e lo vuoi con abbastanza forza, troverai un modo per averlo.
Quando si vuole una cosa, tutto l'universo cospira affinché si riesca a realizzare il sogno.
Quando sviluppi un piano strategico per ottenere ciò che vuoi, svilupperai la convinzione che potrai ottenerlo.
Quasi nessuno sa cosa non vuole, e meno ancora cosa vuole.
Quel che conta è il volere e fare; è il creare.
Questo voglio, così comando, che il mio volere valga da ragione.
Raramente il cielo fa nascere insieme l'uomo che vuole e l'uomo che può.
Sapere quel che vuoi, volere quel che sai. Ecco tutto il segreto dell'autonomia e l'unico principio di una educazione in cui si tratta di imparare a imparare da soli.
Se c'è un ostacolo che ti impedisce di ottenere tutto ciò che vuoi, quello è il dubbio.
Se il bisogno di amore di una persona sovrasta la sua esigenza di rispetto, la spinge a diventare la vittima di qualcuno che lo è stato in precedenza. Ognuno ottiene ciò che vuole, niente di più o di meno.
Se noi possiamo essere ciò che scegliamo di essere, tocca a noi il compito di voler diventare ciò che vogliamo diventare.
Se non ottieni ciò che vuoi è segno che non lo vuoi seriamente.
Se non puoi avere quello che vuoi, cerca di volere quello che puoi avere.
Se non sai quello che vuoi, finisci con un mucchio di roba che non vuoi.
Se non si sa cosa si vuole, non si vuole nulla.
Se non volete qualcosa, basta non pensarci, basta passarci sopra con indifferenza. Sparirà automaticamente dalla vostra vita. Gettar via qualcosa dalla propria vita significa non evitare ma ignorare.
Se uno vuole quanto basta, ha ciò che vuole.
Se verranno meno le forze, l'osare sarà certamente motivi di lode: nelle grandi imprese è sufficiente anche solo l'aver voluto.
Se vuoi essere ciò che vuoi essere, dovrai voler fare ciò che vuoi diventare.
Se vuoi qualcosa, prima ottienila nella mente. Immagina di possederla già. Visualizza te stesso mentre la ottieni. Rendi quest’immagine più che reale e sii grato!
Si vuole quel che non si desidera.
Si è liberi non quando si è senza costrizioni, che queste, in un modo o nell’altro, sono sempre presenti, ma quando non si percepiscono queste costrizioni come tali. In altre parole, si è liberi quando ci si sente liberi, quando la necessità coincide con il nostro volere.
Sono quello che posso liberamente volere.
Truffatori e imbroglioni dominano il mondo, i furfanti imperversano, perché hanno piú fame di noi. Perché sanno cosa vogliono. Perché credono nella vita piú di noi.
Tutto ciò che vogliamo è essere completamente umani ed in reciproca compagnia.
Un uomo deve pur sapere ciò che vuole e sapere ciò che può: solo così mostrerà carattere e solo allora potrà compiere qualcosa di buono.
Un uomo non arriva a volere quanto una donna, si distrae, s’interrompe, una donna no. Davanti a lei si trovava incalzato.
Uno dei motivi per cui molte persone non hanno ciò che vogliono è la negligenza.
Uno dovrebbe volere una sola cosa e volerla costantemente. Allora uno è sicuro di ottenerla. Ma io desidero tutto e di conseguenza non ottengo nulla. Ogni volta io scopro, e troppo tardi, che una cosa mi è arrivata mentre io stavo correndo dietro ad un’altra.
Voglio i soldi, le donne, la fortuna e la fama: significa che finirò all'inferno ardendo nelle fiamme.
Volere e non volere le stesse cose, questa è la vera amicizia.
Volere il meno possibile e conoscere il più possibile è la massima che ha guidato la mia vita. La Volontà è infatti l'elemento assolutamente infimo e spregevole in noi: bisogna nasconderlo come si nascondono i genitali, benché siano entrambi le radici del nostro essere.
Volere è poco: bisogna desiderare ardentemente per raggiungere lo scopo.
Volere, significa avere il coraggio di esporsi a degli svantaggi; esporsi così significa tentare il caso e giocare.
Volli, e volli sempre, e fortissimamente volli.
Vuoi unirti agli altri? O precederli? O andare per la tua strada? Occorre sapere quel che si vuole e se si vuole. Quarto caso di coscienza.
È certo che un uomo può fare ciò che vuole, ma non può volere che ciò che vuole.
È più dignitoso stare seduti come Giove che volare come Mercurio; smettiamo dunque di correre qua e là in cerca di miele, ronzando come api impazienti all’idea di ciò che vogliamo; apriamo piuttosto i nostri petali come fa il fiore e facciamoci passivi e ricettivi.
È proprio della fortuna potere ciò che si vuole, e della magnanimità volere ciò che si può.
È solo quando sai quello che vuoi che non prendi tutto quello che passa.
È tutto nella mente. ecco dove tutto ha inizio. Sapere ciò che vuoi è il primo passo per ottenerlo.
È umano volere ciò di cui abbiamo necessità, ed è umano desiderare ciò che non ci è necessario ma che è per noi desiderabile. Il male consiste nel desiderare con uguale intensità ciò che è indispensabile e ciò che è desiderabile, soffrendo per non essere perfetti come se si soffrisse per la mancanza del pane.