A cosa serve una casa se non hai un pianeta decente in cui metterla?
Abbiamo una fiducia cieca nei nostri genitori, quello che vediamo in casa è il giusto ed equilibrato andare delle cose, il protocollo di ciò che consideriamo una sanità mentale. Adoriamo i nostri genitori per questo, ci mantengono al riparo da qualsiasi anomalia.
Alla fine, i viaggiatori abituali, scoprono la loro casa.
Avevo tre sedie nella mia casa; una per la solitudine, due per l'amicizia, e tre per la compagnia.
Basta un piccolo gatto a cambiare il ritorno in una casa desolatamente vuota.
Casa propria è il posto dove l’ospitalità è per molti, ma dove due persone ostili starebbero a disagio. Casa propria è là dove ogni vostro pensiero può liberamente giocare come un fanciullo sulle ginocchia del padre; dove alla vostra voce risponde l’eco di una voce amica; dove i capelli si imbiancano senza che ve ne accorgiate.
Casa propria, casa ottima.
Casa è il luogo dove io lavoro, ed io lavoro in qualunque luogo.
Casa, dolce casa, deve essere sicuramente stato scritto da uno scapolo.
Casa. Quattro cose fanno tornar spesso l'uomo a casa: l'amor verso la moglie, l'amenità della casa, il mancar di compagni, e l'aversità del tempo.
Chi costruisce la sua casa con ricchezze altrui è come chi ammucchia pietre per l'inverno.
Chi ha carico di casa non può dormire quando vuole.
Chi vive in esilio senza casa è come un morto senza tomba.
Chi vuole star bene, non deve uscire da casa propria.
Ciascuna casa è una storia che non è identica a nessun'altra.
Ciascuno di noi ogni volta che ha lasciato la casa paterna sospinto dall'ansia di nuovo e di grande ha ucciso inconsciamente una parte di sé; e una parte di noi è morta nel varcare partendo la soglia del tetto familiare, e chi sa che non fosse la parte migliore.
Come il nido per un uccello della foresta, la mia casa è il mio tutto e il mio luogo di pace.
Comprare un appartamento è anche un po' comprare la tristezza di chi ci abitava.
Con l'inspirazione e l'espirazione, il nostro respiro consapevole, cominciamo a riordinare la nostra casa.
Dalla conchiglia si può capire il mollusco, dalla casa l'inquilino.
Essere felici a casa è il massimo risultato dell'ambizione.
Fa' come se fossi a casa tua, ma non dimenticare che qui io sono a casa mia.
Finché il povero ha una casa, ha l’impressione di valere come tutti gli altri.
Gli esseri umani in gran parte si accontentano di un lavoro, di un tetto sulla testa, di qualche ora di riposo la domenica, e così si sentono felici; felici di essere tranquilli, non di essere vivi!
Il peggio che ci può capitare nella vita è di avere in casa senza saperlo il nostro peggior nemico, il più crudele.
Il privilegio di trovarsi dappertutto a casa propria appartiene solo ai re, alle puttane e ai ladri.
Il sole risplende sulle montagne del Signore, la bellezza di una donna virtuosa adorna la sua casa.
In ogni paese c'è una orrenda casa moderna. L'ha progettata un geometra, figlio del sindaco.
L'arredamento della nostra casa diventa il teatro della vita privata, quella scena dove ogni stanza permette il cambiamento, la dinamica degli atteggiamenti e delle situazioni: è la casa palcoscenico.
L'arte di vivere sta nel sentirti nello stesso modo a casa tua così come ti senti quando sei in viaggio.
L'avventura deve iniziare con lo scappare via di casa.
L'uomo costruisce case perché è vivo, ma scrive libri perché si sa mortale. Vive in gruppo perché è gregario, ma legge perché si sa solo.
L'uomo è pieno di contraddizioni: a casa sua esige di essere servito come in un albergo e, quand'è in albergo, si secca se tutto non è come a casa sua.
La carità comincia a casa.
La casa dei genitori è la casa dei figli. Nella casa dei figli i genitori sono ospiti.
La casa di un uomo dall'esterno dovrebbe sembrare il suo castello; dentro spesso è il suo asilo.
La casa di un uomo è il proprio castello.
La casa dovrebbe essere lo scrigno del tesoro del vivere.
La casa non è dove viviamo, ma ovunque siamo capiti.
La casa perfetta è quella dove, stando seduti e allungando le mani, si può raggiungere tutto ciò che serve.
La casa può essere un laboratorio vivo dove s’impara come si fa.
La casa è dove si trova il cuore.
La casa è il luogo della memoria.
La casa è il luogo entro il quale ci rifugiamo per paura del mondo che è fuori di noi.
La casa è il vostro corpo più grande. Vive nel sole e si addormenta nella quiete della notte; e non è senza sogni.
La casa è l'epidermide del corpo umano.
La casa è l'uomo, "dimmi come abiti e ti dirò chi sei".
La casa è la prigione della ragazza e il riformatorio della donna.
La casa è la ricerca di un nucleo familiare, di una stabilità.
La casa è quel posto dove, quando ci andate, vi accolgono sempre.
La cosa più bella di un viaggio è il ritorno a casa. Apri la porta e senti quell’odore misto di mobili, libri e persone che ami, che è una fragranza unica. Il profumo di casa tua.
La gallina che cammina torna a casa con la pancia piena.
La gioventù che sta in casa ha sempre un ingegno fatto in casa.
La meraviglia di una casa non sta nel fatto che vi ripara e vi riscalda, né nel fatto che ne possediate i muri. Ma bensì nel fatto che essa ha lentamente deposto dentro di noi provviste di dolcezza.
La mia casa è piccola ma le sue finestre si aprono su un mondo infinito.
La tua casa è quel posto dove, se ci devi andare, sono costretti a farti entrare.
Le case abbandonate sono come gli uomini. Alcuni tengono duro, altri crollano.
Le case senza libri sono stalle: i porci e gli asini non leggono.
Le case sono fatte per viverci, non per essere guardate.
Mi sembra di godere più lietamente i piaceri di una casa estranea, e di apportarvi un gusto più spontaneo.
Misero chi non ha in casa sua dove stare a sé, dove farsi la corte in privato, dove nascondersi!
Molte case valutate sopra i 250.000 dollari hanno una biblioteca. Questo dovrebbe dirti qualcosa.
Molti, pensando di aver messo su casa, scoprono di non aver fatto che aprire una taverna per i propri amici.
Noi non abitiamo delle regioni. Noi non abitiamo nemmeno la terra. Il cuore di coloro che amiamo è la nostra vera casa.
Non avere nella tua casa nulla che tu non sappia utile, o che non creda bello.
Non c'è dubbio che è intorno alla famiglia e alla casa che le più grandi virtù della società umana si creano e si rafforzano.
Non c'è nessun posto come la propria casa.
Non ci si rende conto quanto sia bello viaggiare, finché non si torna a casa e si posa la testa sul vecchio, caro, cuscino.
Non difendere il proprio territorio, la propria casa, i propri figli, la propria dignità, la propria essenza, è contro ragione. Accettare passivamente le sciocche o ciniche menzogne che ci vengono somministrate come l'arsenico nella minestra è contro ragione. Assuefarsi, rassegnarsi, arrendersi per viltà o per pigrizia è contro ragione.
Non essere mai l'unico, eccetto, possibilmente, nella tua propria casa.
Non importa quanto grigia e squallida sia la nostra casa, noi gente di carne e ossa preferiamo abitare lí che in qualsiasi altro luogo, per bello che possa essere.
Non lasciamo che chi è senza casa butti giù la casa altrui, ma lasciamo che lavori diligentemente a costruirsene una, assicurando così con l’esempio, che la propria casa, una volta costruita, non correrà il rischio della violenza.
Non portare in casa qualsiasi persona, perché sono molte le insidie del fraudolento.
Non prendere mai moglie fino a quando non hai una casa in cui metterla.
Non presumere che il denaro, una casa, e le comodità per i figli siano abbastanza per dimostrare il tuo amore.
Non troviamo che due piaceri nella nostra casa, quello di uscire e quello di rincasare.
Non vedo perché io debba fare un'offerta per una casa per alcolizzati. La gente può benissimo bere a casa propria.
Nulla è più triste che il trovarsi in una casa dove le persone e le cose che dovrebbero essere le più intime ci sono quasi sconosciute.
Ogni casa ha il suo odore inconfondibile. Qualcosa che ti eccita e ti spaventa. Come quando torni a casa dalle vacanze e rimani sul ballatoio, con la porta aperta e le valigie a terra. Indeciso se profanare quella strana penombra.
Per tornare a casa è sufficiente mettersi seduti e stare con se stessi, accettare la situazione com’è.
Per una donna che conosce i problemi di una casa è più semplice portare avanti un Paese.
Prendersi cura del pianeta è come curare la propria casa e poichè noi esseri umani viviamo e siamo immersi nella natura, è assurdo distruggerla e rovinarla.
Quando finalmente torni nella tua vecchia casa, scopri che non era la vecchia casa che ti mancava, ma la tua fanciullezza.
Questa è la vera natura della casa: il luogo della pace; il rifugio non soltanto da ogni torto, ma anche da ogni paura, dubbio e discordia.
Se a volte un edificio seducente ci mette di buon umore, ci sono invece momenti in cui nemmeno il luogo più ameno sarà in grado di sfrattare la nostra tristezza o la nostra misantropia.
Se brucia la casa del tuo vicino, la cosa ti riguarda, e molto.
Se hai solo un sorriso dentro di te, dallo alle persone che ami. Non essere sgarbato a casa, per poi uscire in strada e iniziare a sorridere a dei completi sconosciuti dicendo loro 'Buon Giorno'.
Se la casa del nostro vicino va a fuoco, non è sbagliato far funzionare le pompe per un poco anche sulla nostra.
Se noi consideriamo la casa come il luogo dove possiamo sciogliere tutti i freni inibitori, allora oltre che perdere la decenza, l’eleganza e il controllo del linguaggio che giunge al vituperio e all’offesa, si cancellano i limiti su cui ogni vita sociale si fonda.
Se non ci fossero le donne che si parlano tra loro, gli uomini avrebbero già perso il senso della casa e del pianeta.
Se sei saggio, costruisci una casa e fonda un focolare.
Se un architetto costruisce per qualcuno una casa e non lo fa solidamente, e perciò la costruzione crolla e colpisce a morte il proprietario, quell'architetto dovrà essere ucciso.
Se vuoi valutare te stesso, metti da parte il denaro, la casa, la tua posizione, esaminati all'interno.
Sono le case a fare un borgo, ma sono gli uomini a fare una città.
Squallida la casa dove non c'è superfluo che sfugga al padrone e giovi ai ladri.
Stare in casa significa poter assaporare il piacere di sapere che fuori c'è un paesaggio meraviglioso e, quando vuoi, apri la porta o la finestra e lo guardi. Deve esserci lo sforzo del gesto. Il desiderio va centellinato, perché sia più profondo.
Tana per tana, quella delle bestie è preferibile a quella degli uomini. Le caverne sono meglio dei tuguri.
Tapparsi periodicamente in casa è un’ottima soluzione quando, a causa dell’inconveniente di essere ancora vivi, si è impossibilitati a usufruire della benefica tranquillità di una tomba.
Un bambino nella casa è una sorgente di piacere, un messaggero di pace e amore, un luogo di riposo per l'innocenza sulla terra, un legame tra gli angeli e gli uomini.
Un hotel non è come una casa, ma è meglio che essere un ospite di casa.
Un uomo dai molti giuramenti si riempie di iniquità; il flagello non si allontanerà dalla sua casa.
Un uomo percorre il mondo intero in cerca di ciò che gli serve e torna a casa per trovarlo.
Un'atmosfera amorevole a casa è il fondamento di una vita felice.
Un'atmosfera amorevole nella tua casa deve essere il fondamento della tua vita.
Una casa frana sempre e solo dall'interno.
Una casa non deve mai essere su una collina o su qualsiasi altra cosa. Deve essere della collina, appartenerle, in modo tale che collina e casa possano vivere insieme, ciascuna delle due più felice per merito dell'altra.
Una casa può trasmetterci uno stato d'animo che siamo incapaci di crearci da soli ma a volte l'architettura più nobile può fare per noi meno di una siesta o un'aspirina.
Una casa senza libri è come una stanza senza finestre.
Una casa è una macchina per abitare.
Una stanza o una casa diventa sempre simile a chi vi abita. Perfino la grandezza di una stanza varia a seconda della grandezza del cuore.
Una volta che abbiamo gli elementi base per sopravvivere, un tetto e del cibo, passiamo il resto del tempo a desiderare di sentirci amati.
È impossibile vincere le grandi scommesse della vita senza correre dei rischi, e le più grandi scommesse sono quelle relative alla casa e alla famiglia.
È meglio andare in una casa in pianto che andare in una casa in festa; perché quella è la fine d'ogni uomo e chi vive ci rifletterà.
È tristissima quella casa e così quella vita in cui il necessario ci fosse tutto, e di superfluo nulla.
È vivo chi è utile a molti, è vivo chi fa buon uso di sé stesso; quelli che si nascondono, immobili nel loro torpore, stanno in casa loro come in una tomba.