A forza di prudenza e di cautele si finisce col morire perfezionatissimi, senz'avere punto vissuto.
Abbi fede e smuoverai le montagne, ma attento che poi non ti franino addosso.
Ama il tuo prossimo, ma non abbassare le tue difese.
Amoreggiate con le idee finché vi piace; ma quanto a sposarle, andate cauti.
Bada alle piccole spese: una piccola falla affonda una grande nave.
Bada di non perdere la sostanza quando cerchi di afferrare l'ombra.
Bisogna andar cauti, quando si è ragazzi, nel fare progetti, poiché questi si avverano sempre nella maturità.
Bisogna essere cauti nell'esprimere desideri, perché potrebbero avverarsi.
Cautela e piedi di piombo non hanno mai fatto male a chi sta in salute.
Certe carezze ai sinceri fanno schifo, ai cauti paura.
Chi ama volare non ama essere preso per mano.
Chi cava la fossa, questa gli ruina addosso.
Chi combatte il fuoco col fuoco di solito finisce in cenere.
Chi getta un sasso in alto, gli ricadrà in testa.
Chi gratta la rogna d'altri, la sua rinfresca.
Chi guarda fisso nel sole, e non stranuta, guardati da quello.
Chi ha carico di casa non può dormire quando vuole.
Chi ha la casa fatta di vetro non dovrebbe gettare pietre contro quella degli altri.
Chi piglia la biscia per la coda, quella poi lo morde.
Chi scalza il muro, quello gli cade addosso.
Chi sorveglierà i sorveglianti?
Chi sta in alto è soggetto a molti fulmini, e quando infine cade si sfracella.
Chi ti lecca dinanzi, ti morde di dietro.
Chi tira il sasso in alto, gli torna a dare sul capo.
Chi vuol navigare finché non sia passato ogni pericolo non deve mai prendere
il mare.
Chi vuole guardare bene la terra deve tenersi alla distanza necessaria.
Chi, per tema d'inciampare, si guarda sempre a' piedi, non inciamperà forse mai, ma non vedrà, né ciò che gli sta sul capo, né ciò che gli sta dintorno.
Coloro che giocano coi gatti debbono aspettarsi di essere graffiati.
Colui che soffia nella polvere si riempie gli occhi con essa.
Corre meno pericoli colui che, anche se è al sicuro, sta in guardia.
Della vita ha visto più il cieco che ha puntato gli occhi al sole, di chi si è sempre guardato i piedi per non inciampare.
Diffidenza e cautela sono i genitori della sicurezza.
Essere divorziate è come essere investite da un TIR. Se si sopravvive, si comincia a guardare con molta attenzione sia a destra che a sinistra.
Fidatevi di tutti, ma tagliate le carte.
Gli uomini di buon senso, quando riescono ad uscire fuori da qualche pericolo, ne stanno lontani per tutta la vita.
Guarda due volte prima di saltare.
Guardati bene da coloro che ti fanno delle promesse senza chiedere nulla in cambio.
Guardati dal giovane medico e dal barbiere vecchio.
Guardiamoci le spalle da chi non ci guarda negli occhi.
Ho imparato ad usare la parola "impossibile" con la più grande cautela.
Il buon nome si fonda più sulla apparenza che sui fatti. Perciò se uno non è casto, sia almeno cauto.
Il vaso incrinato è quello che non si rompe mai del tutto e che finisce per stancare a forza di durare.
Imparate a impiegare bene i nemici per raggiungere i vostri scopi. Non afferrate la spada dalla parte della lama per non ferirvi, ma dall’impugnatura per potervi difendere. L’uomo saggio approfitta più dei nemici che non lo sciocco degli amici.
In ogni cosa è salutare, di tanto in tanto, mettere un punto interrogativo a ciò che a lungo si era dato per scontato.
In una mano porta una pietra, mentre nell'altra mostra il pane.
Insegna l'adagio latino che bisogna guardarsi dall'uomo di un solo libro, ed ha ragione; ma bisogna anche guardarsi un qualche po' dall'uomo di troppi libri.
L'acquirente necessita di cento occhi, il venditore di nessuno.
L'arte del vivere somiglia più all'arte della lotta che a quella della danza, per il doversi sempre tenere in guardia e ben saldi contro i colpi che cadono su di noi all'improvviso.
L'esperienza ammonisce che bisogna qualche volta chiudere un occhio, ma che non bisogna mai chiuderli tutt'e due.
L'umanità ha progredito, quando ha progredito, non quando è stata sobria, responsabile, e cauta, ma quando è stata giocosa, ribelle, e immatura.
L'uomo timoroso si definisce cauto, quello ignobile, parsimonioso.
La mezza età è il periodo della triste cautela.
La persona che non si assume alcun rischio generalmente finisce con l'accettare qualsiasi cosa venga lasciata da quelli che hanno finito di scegliere. L'eccessiva cautela è un male quanto l'eccessiva imprudenza. Entrambi sono estremi da cui stare in guardia. La vita stessa è fatta da elementi di rischio.
La politica dell'essere troppo cauti è il rischio più grande di tutti.
La strategia più pericolosa è quella di saltare un baratro con due balzi.
La timidezza naturale degli esseri umani, che vede soltanto un lato d'ogni cosa, li fa, con la prima impressione, propendere verso il timore e l'esagerata cautela.
Le acque turbolente non sono il posto migliore per vedere se ti sei portato dietro il salvagente.
Le persone vicine vanno tenute lontano.
Mai burlarsi di un drago vivo!
Meglio schivare l'esca che dibattersi nella trappola.
Mi guardo le spalle, perché non so mai che cosa aspettarmi dal passato.
Nello stesso momento guarda davanti e dietro.
Non c'è cosa che richieda cautela più che la verità: dirla è come farsi un salasso al cuore. Occorre tanta abilità per saperla dire, quanta se ne richiede per saperla tacere.
Non cercare mai di lanciarti da un punto morto.
Non dare la spada a un bambino.
Non insultare mai un alligatore prima di avere attraversato il fiume.
Non operare al cuore con un'accetta.
Non scaldare una fornace per il tuo nemico che sia così calda da scottare te stesso.
Non si dovrebbe parlare di corda in casa dell'impiccato.
Non si gioca che col fuoco.
Per riuscire a cavarsela nel mondo, è opportuno fare una grande provvista di cautela e di indulgenza: con la prima ci si difende dai danni e dalle perdite, con la seconda dalle contese e dalle liti.
Perdona e ricorda.
Quando parli di affari con tuo fratello, sii gentile, ma bada di avere sempre un testimone.
Quando salti di gioia, attento che nessuno ti porti via il terreno da sotto i pedi.
Quando stai trattenendo un elefante per le zampe posteriori e sta cercando di scappare via, è meglio lasciarlo correre.
Quando ti metti a saltare di gioia, bada che qualcuno non ti tolga la terra da sotto i piedi.
Quanto più una torcia fa luce, tanto più si consuma e tanto meno dura.
Quanto proni al dubbio, quanto cauti sono i saggi!
Quello che passa per stupidità è assai più spesso mancanza di interesse e di un motivo sufficiente per stare attenti, e applicarsi con disciplina agli aridi e insignificanti scopi dello studio scolastico. Le migliori capacità sono molto al di sopra di questa schiavitù, così come le peggiori stanno al di sotto. I nostri uomini di più grande ingegno non si sono particolarmente distinti né a scuola né all'università.
Se dovessi rivivere di nuovo la mia vita, la vorrei così com'è stata. Solo che vorrei avere un po' di più gli occhi aperti.
Se il passato è stato imperfetto, occorre più cautela per l'avvenire.
Se la casa del nostro vicino va a fuoco, non è sbagliato far funzionare le pompe per un poco anche sulla nostra.
Se un nemico ti prega, non respingere la sua richiesta, ma prendi le tue cautele: non è diverso da un cane.
Se un tizio è sempre d'accordo con tutto quello che dici, o è uno scemo oppure sta per farti la pelle.
Se vivi tra i cani, tieni con te un bastone. Dopo tutto è per questo che un segugio ha i denti, per mordere quando vuole!
Se vuoi aver successo nella vita, fai della perseveranza il tuo migliore amico, dell'esperienza il tuo saggio consigliere, della cautela il tuo fratello maggiore e della speranza il tuo angelo custode.
Se vuoi chiuder tranquillamente i tuoi occhi quando ti se' coricato, tienli ben bene aperti durante il giorno.
Si può paragonare la società a un fuoco, con cui il saggio si riscalda, a debita distanza, senza peraltro giungere a toccarlo, come ha fatto lo stolto, il quale, dopo essersi bruciato, fugge nel freddo della solitudine, e si lamenta perché il fuoco brucia.
Sii molto cauto nel parlare, perché tu non abbia a vergognarti se le tue azioni non fossero state poi all'altezza dei discorsi.
Spesso, se non si sta in guardia, a buone cause seguono perniciosi effetti.
Tenendo in mano (un vaso) e riempiendolo, è meglio fermarsi per tempo. Una lama troppo affilata non si può conservare a lungo. Una sala piena d’oro e di giada, nessuno può custodirla.
Tieniti lontano dai tuoi nemici, e dai tuoi amici guàrdati.
Tu non metti una volpe a sorvegliare i polli solo perché ha un sacco d'esperienza in fatto di pollai.
Un cauto e prudente autocontrollo è la radice della saggezza.
Un leone nella tana del cervo infila i suoi denti e ammazza i piccoli.
Un topo che vuole ingannare il gatto non fa capolino dalla sua tana ogni volta che ne sente la voglia.
Una decisione presa in modo ultrarapido può essere altrettanto buona di una decisione presa con grande cautela e dopo lunghe riflessioni.
Vai avanti, guardati attorno.
Vuoi essere e più giusto e più saggio? Spalanca men gli occhi su' difetti d'altrui, ed aprili un po' meglio su' tuoi.
È buona cosa apprendere la cautela dalle sventure altrui.