Accanto all'arte della mnemonica (ricordare) occorrerebbe un'arte del dimenticare.
Ai vecchi insegnerei che la morte non arriva con la vecchiaia, ma con la dimenticanza.
Alcune cose diventano tanto nostre che le dimentichiamo.
Allora si viveva di ricordi come al giorno d'oggi si vive della capacità di dimenticare in fretta e con determinazione.
Amare è così breve, e dimenticare così lungo.
Anche avere ricordi non basta. Si deve poterli dimenticare, quando sono molti, e si deve avere la grande pazienza di aspettare che ritornino.
Aspettare è doloroso. Dimenticare è doloroso. Ma non sapere quale decisione prendere è la peggiore delle sofferenze.
Bevo per dimenticare che ho vergogna di bere.
C'è differenza tra l'aver dimenticato e non ricordare.
C'è nell'amore una grande capacità, non soltanto d'illusione, ma anche di dimenticanza.
Certi sorrisi, come certi sguardi, non si dimenticano facilmente, ed esprimono meglio di tante parole gli stati d’animo delle persone.
Che esista un dimenticare, non è ancora dimostrato; sappiamo soltanto che la rammemorazione non sta in nostro potere.
Chi è di memoria corta supera più facilmente l’esame della vita.
Ci dimentichiamo facilmente dei crimini che sono noti solo a noi stessi.
Ci dimentichiamo le cose che vorremmo ricordare e ricordiamo quelle che vorremmo dimenticare.
Ci sono amori che non lasciano nemmeno una foto, e sono i più difficili da dimenticare.
Ci sono cose che non si dimenticano, ma che si possono perdonare.
Ci vuole più coraggio per dimenticare che per ricordare.
Ci vuole solo un minuto per offendere qualcuno, un'ora per piacergli, e un giorno per amarlo, ma ci vuole una vita per dimenticarlo.
Ci vuole un minuto per notare una persona speciale, un'ora per apprezzarla, un giorno per volerle bene, una parola per ferirla, ma poi tutta una vita per dimenticarla.
Ciò che logora più rapidamente e nel modo peggiore la nostra anima è perdonare senza dimenticare.
Col tempo, ogni traccia scompare, e ciò che è dimenticato non sono solo le impronte ma anche l’acqua e quello che c’è in essa. Il resto è atmosfera.
Cos'è il passato se non ciò che scegliamo di non dimenticare?
Cultura è ciò ehe resta nella memoria quando si è dimenticato tutto.
Dare sollievo ai mali di un'altra persona significa dimenticare i propri.
Di tutte le libertà, quella più dolce è la libertà di dimenticare.
Dimentica le offese, non dimenticare mai le cortesie.
Dimentica le sconfitte di ieri, ignora i problemi di domani. Vivi oggi, facendo di questo giorno il migliore dell'anno.
Dimentica una volta per tutte ciò che gli altri pensano o dicono. Si tratta della tua vita, e finché vivi e lasci vivere non dovrai mai preoccuparti di quello che la gente dice di te. I pettegolezzi sono irrilevanti, danneggiano solo chi li diffonde.
Dimenticare e perdonare. Questo non è difficile se viene compreso correttamente. Significa dimenticare doveri scomodi, poi perdonare te stesso per aver dimenticato. Con una rigida pratica e una ferma determinazione, viene facile.
Dimenticare è anche credere nel futuro.
Dimenticare è facile: basta non ricordare.
Dimenticare è molto spesso determinato da un motivo inconscio e permette sempre di dedurre le intenzioni segrete della persona che dimentica.
Dimenticare è un esercizio doloroso, bisogna essere molto disciplinati e a volte non basta.
Dimenticare! È uccidersi, è rinunciare a quell'unico bene che possediamo
realmente e impreteribilmente, al passato.
Dimenticare. È spesso utile quanto il ricordare.
Dimentichiamo quello che è già successo, perché ci si può lamentare, ma non tornare indietro.
Dimentichiamo troppo in fretta le cose che pensavamo di non poter mai dimenticare.
Donne ed elefanti non dimenticano mai.
Gli uomini dimenticano piuttosto la morte del padre che la perdita del patrimonio.
Gli uomini non si consolano di un grande amore finito: preferiscono dimenticarlo.
Guidare è una forma spettacolare di amnesia. Tutto deve essere scoperto, tutto deve essere dimenticato.
Ho amato te per dimenticare qualcuno... ora non riesco ad amare qualcuno
per dimenticare te!
Ho imparato che la gente si dimentica quello che hai detto, la gente si dimentica quello che hai fatto, ma la gente non potrà mai dimenticare come li hai fatti sentire.
Ho un'ottima memoria per dimenticare.
I giovani non possono sapere quello che i vecchi pensano e provano. Ma i vecchi sono colpevoli, se dimenticano che cosa significa essere giovani.
Il colmo della stupidità è apprendere quello che si dovrebbe dimenticare.
Il connotato del morto è l'impassibilità: l’ignoranza e la dimenticanza o facilità a dimenticare, riducono noi vivi, per la quasi totalità delle esperienze (o relazioni) possibili, a una impassibilità analoga.
Il miglior rimedio di un male consiste spesse volte nel dimenticarlo, ma spesso ci si dimentica del rimedio.
Il rimedio per i torti è di dimenticarli.
Il segreto di una buona memoria è l'attenzione, e l'attenzione per un soggetto dipende dall'interesse che proviamo per esso. Raramente dimentichiamo ciò che ha procurato una profonda impressione nelle nostre menti.
Importante è ricordare, ma più importante è dimenticare.
In che cosa consiste una grande Vita? nel dimenticarsi del Nulla, e nel non sottomettersi al Tutto.
Io ascolto e io dimentico. Io vedo e io ricordo. Io faccio e io capisco.
Io divido tutti i lettori in due classi: coloro che leggono per ricordare e coloro che leggono per dimenticare.
Io non parlo di vendette né di perdoni; la dimenticanza è l'unica vendetta e l'unico perdono.
Io non perdono mai, ma dimentico sempre.
L'acqua di un fiume si adatta al cammino possibile, senza dimenticare il proprio obiettivo: il mare.
L'acqua non dimentica che il suo destino è il mare, e prima o dopo dovrà arrivare a lui.
L'amore tutto dimentica, tutto perdona, dà tutto senza riserve.
L'istruzione è ciò che resta dopo che uno ha dimenticato tutto quello che ha imparato a scuola.
L'uomo di buona memoria nulla ricorda, perché nulla dimentica.
L'uomo dimentica. Si dice che ciò sia opera del tempo; ma troppe cose buone, e troppe ardue opere, si sogliono attribuire al tempo, cioè a un essere che non esiste. No: quella dimenticanza non è opera del tempo; è opera nostra, che vogliamo dimenticare e dimentichiamo.
L'uomo perdona e dimentica; la donna perdona soltanto.
La capacità di dimenticare nasce da debolezza e invece la capacità di rassegnarsi nasce da una forza che può essere ascritta tra le virtù.
La dignità di un individuo non si valuta in base alle persone che lo circondano quando è all’apice del successo, ma in merito alla sua capacità di non dimenticare le mani che l’avevano soccorso nei periodi di difficoltà.
La donna innamorata non perdona le offese che le ha fatto il suo uomo, le dimentica. L'uomo innamorato non dimentica le offese fattegli dalla propria donna, le perdona.
La donna perdona l'infedeltà, ma non dimentica, mentre l'uomo dimentica l'infedeltà, ma non perdona.
La generosità perdona, e l'imprudenza dimentica.
La geniale capacità di dimenticare della donna è qualcosa di diverso dal talento della signora che non riesce a ricordarsi.
La gente muore solo quando viene dimenticata.
La grande sconfitta, in tutto, è dimenticare.
La memoria ci presenta non ciò che scegliamo, ma ciò che le piace. Anzi, non c'è nulla che ci imprima così vivamente qualcosa nella memoria come il desiderio di dimenticarla.
La memoria è un mostro: tu dimentichi... essa no. Archivia le cose, ecco tutto. Le conserva per te, o te le nasconde e le richiama, per fartele ricordare, a sua volontà. Credi di avere una memoria. Ma è la memoria che ha te.
La mia memoria è eccellente per dimenticare.
La nazione che dimentica i suoi difensori sarà essa stessa dimenticata.
La sola cosa che noi ricerchiamo con insaziabile desiderio è dimenticare noi stessi, perdere la nostra sempiterna memoria e fare qualcosa senza sapere come o perché: in breve, tracciare un nuovo circolo.
La vergogna è quello che proviamo quando dimentichiamo quasi del tutto, ma non del tutto le aspettative sociali e i nostri obblighi nei confronti degli altri a favore di una gratificazione immediata.
La vita porta a ricordare le cose che vorremmo dimenticare e così il nostro presente è amareggiato dal passato.
La vita sarebbe impossibile se ricordassimo. Tutto sta a scegliere quello che si deve dimenticare.
La vita sarebbe impossibile se ricordassimo. Tutto sta a scegliere quello che si deve dimenticare.
Le cose che rimangono impresse nella memoria sono quelle che vorresti dimenticare, e le cose che vuoi disperatamente trattenere sembrano scivolare via come sabbia trascinata dalla brezza.
Le cose lontane che non si possono neppure sognare si dimenticano.
Le donne e gli elefanti non dimenticano mai un'offesa.
Le donne ignorano sinceramente ciò che hanno dimenticato.
Le donne imparano con avidità e dimenticano con facilità.
Le medicine per la memoria non funzionano. I pazienti dimenticano di prenderle.
Le nostre memorie sono indipendenti dalle nostre volontà. Non è così facile dimenticare.
Le offese possono essere perdonate, ma non dimenticate.
Le piccole promesse in cui ci impegniamo prima di addormentarci, quando ci svegliamo sono già dimenticate.
Le sole cose che valgano la pena di essere dette sono quelle che dimentichiamo, le sole cose che valgono la pena di essere fatte sono quelle che sorprendono il mondo.
Lo stupido non perdona e non dimentica. L'ingenuo perdona e dimentica. Il saggio perdona, ma non dimentica.
Malamente opera chi dimentica ciò che ha imparato.
Mentre altri si riempiono la memoria di una quantità di parole inutili, che dimenticheranno prima di una settimana, l'ozioso può imparare qualche cosa di veramente utile: suonare il violino, riconoscere un buon sigaro, parlare con garbo e naturalezza a tutti i tipi di uomini.
Mescola un po' d'insania alla tua saggezza: è dolce dimenticare nel luogo giusto.
Mi ricordo di quanto non vorrei: non posso dimenticare quello che vorrei.
Nessuno dimentica mai dove ha sepolto l'ascia di guerra.
Non c'è azione più bella del regalare e dimenticare.
Non dimenticare mai ciò che un uomo ti dice quando è arrabbiato.
Non dimentichi la faccia della persona che è stata la tua ultima speranza.
Non ero riuscito a dimenticare l’unica, irreparabile delusione della mia vita, avevo solo imparato a sopportarla.
Non essere invadente per non essere respinto, ma non allontanarti troppo per non essere dimenticato.
Non fare mai profezie. Se sono sbagliate nessuno se lo dimenticherà; se sono giuste nessuno se lo ricorderà.
Non piangere se un amico ti ha lasciato: solo quando ti avrà dimenticato potrai dire di averlo perso per sempre.
Non rifiuto mai; contraddico. E qualche volta dimentico.
Non si dimentichi, del resto, che gli interessi, poco amici dell'ideale e del sentimento, sono sempre presenti, e che talvolta lo stomaco paralizza il cuore.
Non si invecchia in base al tempo che si ha alle spalle, si invecchia quando si inizia a dimenticare i sogni.
Non si perdona mai abbastanza, ma si dimentica troppo.
Non vi è nulla di più bello che dimenticare, se non forse l'essere dimenticato.
Non è compito del tuo cliente ricordarti, è tuo obbligo e responsabilità accertarti che egli non abbia la possibilità di dimenticarti.
Nulla viene dimenticato più lentamente di un'offesa, e nulla più velocemente di un favore.
Odiarsi è più facile di quanto si creda. La grazia consiste nel dimenticarsi.
Ogni volta che ho amato qualcosa con un trasporto speciale, l'ho messo sotto chiave, nel baule delle cose migliori. E a forza di tenere nascosti i miei tesori, mi sono persino dimenticata di possederli.
Per conferire dignità, perdona. Per esprimere disprezzo, dimentica.
Per la prima volta sento di essere in pace con i miei ricordi, tanto da poterli dimenticare.
Perdonare e dimenticare vuol dire gettar dalla finestra una preziosa esperienza già fatta.
Perdonare sempre, ma dimenticare mai.
Perdonare senza dimenticare è un perdono per gli altri, ma non per sé stessi.
Perdonare? No, meglio dimenticare.
Puoi dimenticare la persona con cui hai riso, mai quella con la quale hai pianto.
Quando il giardino della memoria inizia a inaridire, si accudiscono le ultime piante e le ultime rose rimaste con un affetto ancora maggiore. Per non farle avvizzire, le bagno e le accarezzo dalla mattina alla sera: ricordo, ricordo, in modo da non dimenticare.
Quando un uomo dimentica i propri ideali può sperare nella felicità, ma non prima.
Quello che non si può avere, si desidera, mentre ciò che si ha, spesso si dimentica.
Quest'orrore della solitudine, questo bisogno di dimenticare il proprio io nella carne esteriore, l'uomo lo chiama nobilmente bisogno d'amare.
Regola di vita dimenticare il passato, non pensare al futuro, godere il presente.
Ricordi cos'è andato ormai perso, e dimentichi cosa c’è proprio davanti a te.
Riuscire a dimenticare è segno di uno spirito forte ed equilibrato.
Saggezza ricorda. Felicità dimentica.
Sai quali sono i cattivi padri? Quelli che hanno dimenticato gli errori della loro giovinezza.
Saper dimenticare è indubbiamente un chiaro sintomo di salute fisica e mentale.
Schiacciamo le larve ma amiamo le farfalle: una farfalla questo non lo dimentica.
Scordare è più crudele di dimenticare: chi è dimenticato viene tolto dalla mente, chi è scordato viene tolto dal cuore.
Se volete dimenticare qualcosa su due piedi non dovete far altro che scrivervi, su un pezzetto di carta, che è una cosa da ricordare.
Si ama senza ragione, ci si dimentica senza motivo.
Si dimentica mai ciò che si è amato una volta?
Si dimentica prima una ferita che un insulto.
Si può perdonare, ma dimenticare è impossibile.
Si può sopravvivere a tutto al giorno d'oggi tranne che alla morte, e si può far dimenticare ogni cosa eccetto una buona reputazione.
Sii forte che nessuno ti sconfigga, nobile che nessuno ti umili, e te stesso che nessuno ti dimentichi.
Soltanto quando abbiamo imparato a valutare la dimenticanza, abbiamo imparato l'arte di vivere.
Spesso è bene ricordarsi di dimenticare.
Trova qualcuno che ti faccia dimenticare il tuo passato e la tristezza. Trova qualcuno che ti cambi la vita, che la renda migliore, che sostituisca e riempia il vuoto di chi se n’è andato. Trova qualcuno per cui vale la pena sorridere.
Tutte le cose che uno dimentica gridano aiuto nei sogni.
Tutti sono convinti che l'obiettivo dell'esistenza sia quello di portare a compimento un piano. Nessuno si domanda se quel progetto sia il proprio, o se sia stato pensato da altri. Le persone accumulano esperienze, ricordi, cose e idee altrui, più di quanto possano sostenere. E così dimenticano i propri sogni.
Tutto ciò che esiste, esiste perché è nella nostra mente. E non c’è morte peggiore dell’essere dimenticati.
Tutto si supera, nulla si dimentica.
Un buon rimedio alle offese è dimenticare.
Un guerriero della luce non dimentica mai la gratitudine.
Un uom malnato non dimentica un torto che ha ricevuto, per cento piaceri che gli sien fatti; e un uom bennato, per cento torti che gli sien fatti, non dimentica un piacere che ha ricevuto.
Una donna non dimentica mai gli uomini che avrebbe potuto amare, mentre un uomo non si scorda delle donne che non ha potuto avere.
Una regina che dimentica il suo popolo gioca una partita pericolosa.
È ingrato chi nega il beneficio ricevuto; ingrato chi lo dissimula; più ingrato chi non lo restituisce; il più ingrato di tutti chi lo dimentica.
È vecchio ciò che si è dimenticato. E quello che non si può dimenticare, è accaduto appena ieri. L'unità di misura non è il tempo, ma il valore. E la cosa che ha in assoluto più valore, divertente o triste che sia, è l'infanzia.